«Il taglio dei buoni è piccolo - dice Micucci - per consentire ai cittadini di fare la spesa in più negozi del
nostro paese». Ai buoni, 550 quelli già distribuiti, hanno avuto diritto coloro che hanno chiuso la propria attività o
hanno perso il lavoro a causa del coronavirus e non hanno alcuna forma di reddito o di sostegno pubblico. In particolare le famiglie con figli hanno ricevuto 30 buoni, per un totale di 300 euro, le coppie senza figli 15 buoni per un totale di 150 euro, 100 euro sono andati ai single ovvero 10 buoni ciascuno.
«Ogni nostro passo è stato sempre caratterizzato dalla celerità, non abbiamo mai perso tempo e ci siamo dati subito da fare. Così anche per questo importante sostegno economico, che arriva in un momento in cui le famiglie sono veramente bisognose - commenta Micucci -. È sorprendente vedere quanto siamo riusciti a fare, grazie al lavoro di una squadra che non si è fermata un attimo dal 29 marzo, giuro neanche la notte, per essere in grado di erogare buoni spesa, spendibili già da subito».
© RIPRODUZIONE RISERVATA