Coronavirus, morti nel Teramano un ex assessore e un terremotato

Giovanni Cardinali
di Tito Di Persio
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Giovedì 22 Ottobre 2020, 09:15

Coronavirus, due morti e 54 postivi ieri in provincia di Teramo. Fra questi anche diciassette ragazzi, quasi tutti studenti, che hanno meno di 19 anni. E’ deceduto causa Covid-19 Giovanni Cardinali, titolare di un noto bar “Caffè Royal” di Castelnuovo Vomano. L’uomo, residente a Castellalto, aveva 66enne e soffriva anche un’altra patologia, ma letale è stata l’infezione. Aveva contratto il virus quindicina di giorni fa. A causa di alcune complicanze respiratorie era stata portato d’urgenza nel reparto di malattie infettive del Mazzini a Teramo. Con l’aggravarsi delle sue condizioni di salute il personale medico aveva deciso di trasferirlo al nuovo Covid Hospital di Pescara, inaugurato lo scorso 14 luglio, dove è morto. Giovanni, oltre a gestire il bar insieme ai famigliari, lavorava presso l’azienda Amadori di Mosciano Sant’Angelo, dove da poco era andato in pensione. È stato assessore comunale e consigliere comunale a Castellalto.

Il suo ultimo mandato l’ha ricoperto dal 1993 al 1997.

Il sindaco castellaldese Vincenzo Di Marco «La morte di improvvisa di Giovanni ci ha lasciati senza parole. Alla famiglia va il cordiglio da parte di tutta l’amministrazione comunale per la loro perdita». Ovviamente la scomparsa dell’uomo ha destato un enorme sgomento in città che al momento ha ancora due malati di Covid. L’atro decesso si è registrato a Montorio al Vomano. Si tratta di un terremotato di 77 anni che viveva nella zona delle Sae (soluzioni abitative per l’emergenza) dopo che la sua casa era crollata durante il terremoto del 2017. Ed è stato, inoltre, il primo paziente positivo in città in questa seconda ondata di pandemia. L’anziano, sottoposto a tampone per una bronchite, lo scorso 8 ottobre aveva scoperto di essere positivo. Ieri è morto al Mazzini.

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