Coronavirus, Pasqua blindata a Pescara: tintarella sui tetti

Coronavirus, Pasqua blindata con il drone a Pescara
di Rosalba Emiliozzi
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Domenica 12 Aprile 2020, 19:10 - Ultimo aggiornamento: 21:57

Giornata di controlli oggi a Pescara. Inibita la passeggiata sul lungomare e presenza massiccia di polizia municipale e  forze dell'ordine per evitare gli assembramenti tipici della Pasqua. Chi, in barba ai divieti imposti per l'emergenza coronavirus, è stato inviata a tornare a casa. Ieri in giro per Pescara c'erano davvero poche persone, qualcuna con il cane, altri con il giornale sotto braccio.

 

Un ragazzo non ha resistito al mare e si è messo a correre in spiaggia, è stato rincorso dagli agenti di polizia municipale, allora lui si è calato i pantaloni e ha detto: «Prendete questo». E' stato bloccato e multato dalla Volante della Polizia sulla strada parco. In complesso 50 controlli e 4 sanzioni per uscite senza motivo valido

Per lo più i pescaresi sono stati a casa con un pranzo cucinato in giardino e tanto relax, complice un bellissimo sole che in tempi "normali" avrebbe fatto pullulare la spiaggia di famiglie e coppie a passeggio. Molti hanno preso la tintarella sui balconi, in giardino e addirittura sui tetti. 
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Al lavoro anche i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che hanno assicurato l'intervento per ogni emergenza anche in una giornata che per tutti è di festa e riposo.
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