Coronavirus, anziane contagiate trasferite da una casa di riposo all'altra: scatta la segnalazione alla Procura

Coronavirus, anziane contagiate trasferite da una casa di riposo all'altra: scatta la segnalazione alla Procura
di Tito Di Persio
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Sabato 28 Novembre 2020, 08:54

Quattro ospiti positivi asintomatici sono stati trasferiti da una struttura dell’atriano alla casa di riposo “Alessandrini” di Civitella del Tronto. Il caso finisce in procura dopo una lettera dei sindacati. Le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Uil ieri hanno inviato una nota al prefetto di Teramo, al sindaco di Civitella Cristina Di Pietro, al presidente della Asp n. 1 Elisabetta Cantone e al Direttore Generale della Asl di Teramo Maurizio di Giosia, per avere chiarimenti rispetto alle notizie raccolte relative al ricovero presso la Residenza protetta di Civitella del Tronto, di pazienti Covid provenienti dall’esterno della struttura.

«Tale circostanza ci è stata confermata a margine della riunione tenutasi in prefettura ieri sera – si legge nella nota - per la drammatica situazione economica della Asp 1». Infine chiedono agli stessi destinatari della missiva se: la casa di riposo Alessandrini di Civitella è dotata della idonea impiantistica per ospitare pazienti Covid? «Se, come abbiamo appreso, i vertici della Asp 1 hanno chiesto alla protezione civile di intervenire, non escludendo l’intervento dei sanitari militari, il personale della casa di riposo di Civitella è formato per trattare pazienti Covid? Il personale, già stremato perché deve farsi carico dei turni di lavoro dei colleghi che hanno contratto il virus, ha gli adeguati Dispositivi di Protezione Individuale per curare pazienti Covid? Gli ospiti della casa di riposo non contagiati hanno la possibilità di essere isolati, di non entrare in contatto con gli ospiti positivi al Covid? È stato aggiornato il documento di valutazione dei rischi di quella struttura?».

A rispondere punto per punto è il presidente della ASP n. 1 Elisabetta Cantone. «Davvero non riesco a comprendere tanto clamore per quattro nonnine positive asintomatiche trasferie in una struttura dove ci sono già 38 ospiti e 19 operatori socio sanitari positivi. Le nonnine –continua – tengo a chiarire questo punto, sono state trasferite il 22 del corrente mese, solo dopo che abbiamo avuto il risultato di tutti i tamponi, nelle giornate tra il 19 e 20. Prima abbiamo attivato il personale Usca a Civitella e diviso i positivi dai negativi. Il 21 pomeriggio dopo una riunione con i vertici della Asl e Rsa abbiamo deciso il trasferimento dei quattro anziani. Tengo a rassicurare che i restanti 31 ospiti sono in assoluta sicurezza, come anche i 38 operatori sanitari (la Rsa ospita 69 anziani e ci lavorano 56 operatori)». La sindaca di Civitella Cristina Di Pietro afferma «Ho appreso la notizia per via indiretta.

Comunque io non sono stata messa al corrente del trasferimento e ne ho avuto la conferma solo oggi pomeriggio (ieri nrd.)».

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