Coronavirus, Abruzzo sulle montagne russe: contagi di nuovo in crescita. 61 casi e 10 morti

Coronavirus, Abruzzo sulle montagne russe: contagi di nuovo in crescita. 61 casi e 10 morti
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Giovedì 2 Aprile 2020, 15:32 - Ultimo aggiornamento: 15:34
In Abruzzo, dall'inizio dell'emergenza, sono stati registrati 1497 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, anche attraverso l'Istituto Zooprofilattico di Teramo. Rispetto a ieri si registra un aumento di 61 nuovi casi.

341 pazienti sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (43 in provincia dell'Aquila, 80 in provincia di Chieti, 126 in provincia di Pescara e 92 in provincia di Teramo), 75 in terapia intensiva (13 in provincia dell'Aquila, 16 in provincia di Chieti, 34 in provincia di Pescara e 12 in provincia di Teramo), mentre gli altri 835 sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (68 in provincia dell'Aquila, 147 in provincia di Chieti, 354 in provincia di Pescara e 266 in provincia di Teramo).

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 133 pazienti deceduti: i nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata oggi) riguardano un 84enne, una 89enne e un 92enne di Loreto Aprutino; una 88enne, una 81enne e una 60enne di Pescara; un 65enne e una 88enne di Città Sant'Angelo; una 69enne di Penne; una 74enne di Montesilvano (spetterà in ogni caso all'Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 113 guariti (di cui 99 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 14 che hanno risolto i sintomi dell'infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
 
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