Consigliera si allontana per allattare il bimbo e perde il diritto di votare. «Discriminata»

Consigliera si allontana per allattare il bimbo e perde il diritto di votare. «Discriminata»
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Mercoledì 3 Aprile 2019, 09:23 - Ultimo aggiornamento: 09:33
Si era allontanata per allattare il suo piccolo e ha perso il diritto di votare in consiglio comunale, a Manoppello. Un episodio gravissimo per la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Pescara, Romina Di Costanzo che, nell’esprimere solidarietà alla consigliera invita a riflettere sulla distanza della situazione italiana dal quadro europeo. «Quanto accaduto tra gli scranni del Consiglio Comunale di Manoppello alla consigliera Katia Colalongo e al suo piccolo Francesco – commenta la Presidente della Cpo - ci fa riflettere sulla difficoltà del percorso di riconoscimento dell’universo femminile, sui luoghi di lavoro e più in generale, come in questo caso, nell’esercizio della vita pubblica.



Già con la carta costituzionale il legislatore ha previsto una serie di norme a tutela della maternità e dell’allattamento nei luoghi di lavoro. Da un’elaborazione Anci del 2017, su dati Ministero dell’Interno, la rappresentanza femminile tra i consiglieri comunali è soltanto del 28,8 per cento. E il verificarsi di episodi di questo tipo rimarcano la ritrosia ad agevolare un percorso di rappresentanza paritaria. Per raggiungere la piena parità in ogni incarico istituzionale bisogna cercare di andare oltre i vincoli normativi, contribuendo ad una rivoluzione culturale affinché i luoghi deputati alla politica sappiano per primi ascoltare e accogliere le esigenze di pari opportunità, già a partire dal quotidiano».


 
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