Consigliere comunale ucciso dal colpo sparato per sbaglio: c'è un indagato

Consigliere comunale ucciso dal colpo sparato per sbaglio: c'è un indagato
di Marcello Ianni
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Sabato 7 Gennaio 2023, 08:01

Stava parlando con un amico e compagno di caccia e all'improvviso si è accasciato a terra esanime, poi dopo qualche secondo le urla disperate di un terzo amico poco distante quando ha capito di essere stato il responsabile del grave ferimento. E' morto con un colpo di fucile che lo ha raggiunto al cuore, Fiore Cialfi, di 64 anni, ex autista della Tua da due anni in pensione ed attuale consigliere nel Comune di Montereale. La tragedia si è verificata nel primo pomeriggio di ieri durante un ritrovo tra amici e appassionati di caccia, presso l'abitazione a Marana di Montereale di un funzionario dei vigili del fuoco in servizio a Roma. L'occasione a quanto pare la taratura di un mirino dell'arma di proprietà del funzionario, approfittando della giornata di silenzio venatorio e della bella giornata di sole.

Secondo quando è stato possibile appurare (la dinamica dell'incidente dovrà essere confermata dai presenti e dai rilievi balistici dei carabinieri) la vittima, un suo amico, il funzionario dei vigili del fuoco e a quanto pare un quarto soggetto, dopo aver provato l'arma (al momento non è dato sapere se sono stati esplosi dei colpi) si sono allontanati dalla stessa, rimanendo all'interno del giardino dell'abitazione del proprietario del fucile. Così mentre la vittima e un suo amico conversavano, il funzionario dei vigili del fuoco, nel manovrare l'arma (non si sa se nel tentativo di smontarla) poggiandola sul cofano del suo fuoristrada ha inavvertitamente fatto partire il colpo che per malasorte ha avuto una traiettoria diretta e frontale a Cialfi che, raggiunto all'altezza del cuore, si è immediatamente accasciato.

L'amico che gli era davanti ha pensato in un primo momento a un malore, ma l'urlo disperato dal proprietario dell'arma ha un istante dopo raggelato tutti i presenti perché si era subito accorto della gravità del ferimento.


Sul posto è subito intervenuto il 118 in elicottero ma per Cialfi non c'è stato nulla da fare. Dopo poco sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione e della Compagnia. Sul luogo anche il sostituto procuratore di turno, Fabio Picuti, per sincerarsi di persona dell'incidente. E proprio per non lasciare punti interrogativi, sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo investigativo del reparto operativo, specializzati nella balistica e refertazione. Il fucile e la salma sono stati posti sotto sequestro. Si procederà con l'autopsia prima dei funerali del 64enne. Come atto dovuto e a tutela dello stesso indagato, il magistrato ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo a carico del proprietario dell'arma, regolarmente detenuta.


La morte di Cilafi, residente a Colle di Paganica di Montereale, ha lasciato sgomenta tutta la comunità dell'Alta Valle dell'Aterno: il pensionato Tua è stato in precedenza un apprezzato operaio edile. Ex militante dei Ds e del Pd poi è stato assessore e attuale consigliere a Montereale. Lascia la moglie Iula ed i figli Remo e Ambra.
 

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