Con il Cai dell’Aquila il progetto della scuola Dante Alighieri “Attraverso i percorsi del territorio aquilano”

Con il Cai dell’Aquila il progetto della scuola Dante Alighieri “Attraverso i percorsi del territorio aquilano”
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Giovedì 14 Aprile 2022, 18:01 - Ultimo aggiornamento: 18:03

L’AQUILA Tutti alla “Madonna Fore”, l’altro giorno, passando anche per gli straordinari spazi di San Giuliano. Così le classi prime della secondaria di primo grado Dante Alighieri dell’Aquila sono state in visita in questi luoghi simbolo della nostra città accompagnati dai docenti di educazione fisica, da tutti i docenti delle classi, dal Cai dell’Aquila con a capo il presidente Vincenzo Brancadoro e con l’intervento di Valter Di Carlo ex atleta e artista aquilano.

Il progetto nasce in collaborazione con la prestigiosa sezione dell’Aquila del Club Alpino Italiano, una delle più antiche d’Italia, con i suoi quasi 150 anni di attività. Si tratta di una attività completa e coinvolgente perché oltre a far gustare nuovamente il piacere dello stare insieme, si prospetta come progetto interdisciplinare poiché, attraverso l’esplorazione con attività sportive, si ha anche la possibilità di studiare la storia, la storia dell’arte, la morfologia del territorio, l’uso di carte e mappe, l’utilizzo di strumenti di orientamento come la bussola, APP specifiche (percorso, tempo impiegato, andatura, dislivello percorso, calorie bruciate, conta passi, ecc.), nozioni di primo soccorso, organizzazione logistica, del materiale, delle attrezzature ed infine della corretta alimentazione.

Il progetto è nato da una idea dei professori Ugo Andreassi (Educazione fisica) e Gabriella Benedetti (Lettere, nonché amante della montagna) sugli effetti che la pandemia Covid-19 ha prodotto sugli alunni costretti in questo lungo periodo di tempo a immobilità, didattica a distanza, isolamento, mascherine, divieti di assembramenti.

I nostri giovani hanno subito forti limitazioni alla loro libertà di movimento, di relazione, di confronto e condivisione anche nelle stesse aule di scuola. I risultati sono stati a volte davvero devastanti sia dal punto di vista fisico che psicologico. La scuola allora ha deciso di intervenire approfittando della rinnovata possibilità di portare fuori dalle mura della scuola i ragazzi ed ha cominciato, già da qualche tempo, a far fare attività didattiche nei parchi della nostra città, evitando di utilizzare mezzi a motore.

Tutti a piedi marciando verso mete come il Castello Spagnolo e il suo splendido parco, la Basilica di Collemaggio e il Parco del Sole. I ragazzi si sono così allenati tornando a fare movimento e ora sono finalmente pronti ad affrontare percorsi più importanti alla scoperta dei nostri “meravigliosi territori”. Il progetto proseguirà con le altre classi della scuola secondaria di primo grado diretti verso altre mete: Madonna d’Appari con trekking da Paganica alla chiesa; rifugio Duca degli Abruzzi da Fonte Cerreto, con passaggio in funivia e trekking da Campo Imperatore al rifugio Duca degli Abruzzi, in una prima esperienza in alta quota in totale sicurezza.

Subito dopo Pasqua i ragazzi verranno accolti nella nuova sede del Cai dove avranno la possibilità di visitare la straordinaria biblioteca e la palestra.

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