Colpito da crisi respiratoria, bimbo di tre anni muore al Pronto soccorso

Colpito da crisi respiratoria, bimbo di tre anni muore al Pronto soccorso
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Lunedì 10 Febbraio 2020, 09:03
Già gravemente malato, a tre anni è stato portato via da una crisi respiratoria contro la quale nessuno ha potuto fare nulla. Lutto a San Demetrio ne’ Vestini (L'Aquila) per la morte di un bimbo di nazionalità rumena deceduto dopo una disperata corsa all’ospedale dell’Aquila subito dopo essere stato ricoverato nella “sala rossa” del pronto soccorso.

I familiari del piccolo, entrambi ben inseriti nella comunità vestina, lui impiegato in una fabbrica a San Demetrio, lei casalinga, dopo aver constatato che il figlio era stato colpito da una crisi respiratoria, hanno immediatamente telefonato alla guardia medica, che è subito accorsa, e resosi conto della gravità della situazione, ha a sua volta allertato il 118. Ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare.

Da quanto si apprende il piccolo aveva una grave malattia congenita che comportava complicazioni a livello cardiaco e respiratorio. Era stato recentemente ricoverato a Roma, proprio a seguito di una di queste crisi. Della vicenda si sono interessati anche i carabinieri della stazione di San Demetrio (diretti dal maresciallo Alessandro Mastropietro). La stessa Procura della Repubblica, per prassi, ha comunque disposto lo svolgimento di un’autopsia prima della restituzione della piccola salma ai familiari per i funerali che dovrebbero tenersi in Romania dopo che la salma avrà il permesso, sembra dopodomani, per affrontare il viaggio.
La notizia dell’improvvisa morte del bimbo ha lasciato addolorata la comunità di San Demetrio che per bocca del primo cittadino Silvano Cappelli ha parlato di «giorno molto triste. Conosco i genitori, e ho incontrato più di una volta il loro figlio- ha detto il sindaco-. Sono bene integrati nella nostra comunità. Il piccolo aveva gravi problemi di salute, ma grazie all’impegno di tutti, a cominciare ovviamente dal papà e dalla mamma, e anche del corpo docente, frequentava comunque la scuola materna. La comunità tutta si stringe intorno al dolore della famiglia».

«Un bambino dolcissimo e sfortunato nato con una gravissima patologia che lo costringeva a rimanere immobile sul suo passeggino, assistito con amorevole cura da tutti e accolto con gioia dalle bambine e dai bambini della Scuola dell’Infanzia di San Demetrio- ha scritto Antonio Lattanzi, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo statale “Cesira Fiori”- La comunità scolastica di San Demetrio, affranta dal dolore, si stringe alla famiglia di Lucas e troverà il modo di onorare la memoria di questo sfortunato bambino la cui vita ha attraversato la nostra come una meteora lasciandoci tutti più poveri». E ieri pomeriggio, durante l’incontro con lo scrittore Franco Arminio a San Demetrio, è stato osservato uno straziante minuto di raccoglimento per il piccolo.
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