L'orso filmato tra i vicoli a Civita D'Antino: tre avvistamenti in un mese

L'orso filmato tra i vicoli a Civita D'Antino: tre avvistamenti in un mese
di Pino Veri
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Lunedì 27 Settembre 2021, 10:47 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 13:12

Per chi conosce quelle cime a ridosso del Parco Nazionale d’Abruzzo, a sud dell’ex lago del Fucino, tra Collelongo e Civita d’Antino, è normale che un orso abbia lasciato il Parco e sia arrivato in Valle Roveto, in provincia dell'Aquila. Fatto sta che l’altra notte il plantigrado girava per il paese e non è la prima volta. Lo conferma il ristoratore Roberto Zaina: «È almeno un mese che gira nelle vicinanze. E’ stato fotografato, ripreso, inseguito. Mi preoccupo per lui, che non sia importunato e che poi alla fine diventi confidente. Con il sindaco Sara Cicchinelli ne abbiamo parlato a lungo e abbiamo avvertito il Paco, la Forestale. Io stesso ho messo sul mio sito sul web un vademecum: come comportarsi se lo si incontra in giro».

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A Civita d’Antino - il paese non ricade nel Parco ma è zona a protezione esterna - non si parla d’altro, anche se non è la prima volta che gli orsi scavallino quella montagna e arrivino ai circa 900 metri di altezza di Civita d’Antino per poi girare nella zona. E ora il rischio è che arrivino sulla superstrada del Liri, che da Civita dista cinque-dieci muniti di macchina. Ma se altre volte l’ orso ha frequentato quelle montagne nessuno lo ha visto sbucare in Valle Roveto, a ridosso del fiume Liri.

Roberto Zaina, che si interessa della storia di Civita d’Antino, quel paese arroccato lì in cima dove si rifugiarono per dipingere alcuni pittori danesi innamorati di quei boschi, ora per un attimo ha cambiato l’oggetto dell’attenzione. E non solo: con le elezioni che ci saranno a breve tra quelle case è tutto uno scompiglio. I turisti dell’arte, della montagna e ora anche dell’ orso.

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Non ha fatto danni, fino a ieri ma, insomma, qualche preoccupazione l’ha fatta trapelare. Nei siti la sindaca Sara Cicchinelli conferma: «Abbiamo percorso tutte le strade. Nel senso che abbiamo avvertito tutte le istituzioni e ora attendiamo che vengono prese delle decisioni». Fatto sta che l’ orso ha scelto il versante a sud del Parco come sua residenza abbandonando gli altri esemplari, che negli ultimi tempi hanno scorrazzato nel Fucino se è vero che è almeno un mese che viene avvistato lì intorno. E ora è entrato in paese, di notte, tra le bellissime stradine antiche ed è stato immortalato dai telefonini dei residenti che hanno riversato poi i filmati sui social. «A lui interessano i rifiuti tra i quale cercare cibo» spiega Zaina, nelle sue raccomandazioni rivolte a chi si imbatte nel plantigrado. Ora occorre attendere le valutazioni del Parco: gli itinerari dell’ orso si spostano verso il sud? Verso la Ciociaria? E quello intercettato l’altra notte Civita d’Antino è un orso, qualcuno dice di giovane età, e non porta il radiocollare di riconoscimento. Mentre un mese fa sarebbe stata avvistata un’orsa con i cuccioli.

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