Chieti, ragazzo trovato a scuola con la droga ma al compagno aveva venduto origano

Chieti, ragazzo trovato a scuola con la droga ma al compagno aveva venduto origano
di Alfredo D'Alessandro
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Lunedì 9 Dicembre 2019, 09:30
Uno studente minorenne denunciato per detenzione di stupefacenti: accade in un istituto superiore di Chieti dove a far scattare l'allarme è stata la dirigente scolastica, la quale (sono le 12.30 di giovedì scorso) segnala ai carabinieri di aver trovato un alunno con un pacchetto di cellophane che sembra contenere una specie di erba. I militari, arrivati poco dopo nella scuola, esaminano il contenuto e chiedono al 14enne cosa fosse e chi gli avesse dato quella sostanza e così risalgono al pusher, un coetaneo, che frequenta un’altra classe, che a dire del ragazzo trovato con l'involucro, è un abituale fornitore di parecchi studenti della scuola.

A quel punto i carabinieri chiedono il supporto del Nucleo Cinofili e del cane antidroga Bagheera, che dopo un giretto nella classe "incriminata", punta il giubbotto del pusher. Quest'ultimo nega che la giacca sia sua, ma a quel il docente presente nell'aula fa rivestire tutti i ragazzi e senza giubbotto resta solo quell'alunno che però continua a negare. Ma una volta portato in caserma, anche la nonna riconosce che la giacca è del nipote il quale, messo alle strette, ammette che giaccone e droga, rivelatasi marijuana, erano suoi.

A quel punto è scattata una perquisizione domiciliare, richiesta anche dalla nonna, ormai esasperata dai comportamenti del giovane, perquisizione che ha tuttavia dato esito negativo. Il ragazzo è stato comunque denunciato a piede libero alla Procura per i minorenni dell’Aquila perché, anche se ritrovato in possesso di una modica quantità di marijuana, detenere stupefacente e spacciare nelle scuole costituisce un aggravante. Al suo compagno di scuola, invece, aveva ceduto solo un po' di origano: altrimenti sarebbe stato arrestato.
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