Chieti, morto il notaio Giuseppe Tragnone: aveva 70 anni. Amava il Giappone

Il notaio Giuseppe Tragnone, al centro
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Martedì 4 Maggio 2021, 18:25

Chieti piange la scomparsa del notaio Giuseppe Tragnone detto “Pino”. Una malattia se l’è portato via ieri a 70 anni. Era conosciutissimo a Chieti ai tanti teatini che avevano varcato la soglia del suo ufficio di via della Liberazione, 13 a pochi passi da piazza della Trinità, per la sua firma sugli atti. A ricordarlo in queste ore è il Rotary Chieti che si “stringe ai suoi cari nel cordoglio”.

Tragnone era un rotariano di lunga data e socio dell’associazione “Noi del Gb Vico” dopo che era stato studente del liceo classico: «Chieti – si legge in post di Stefano Marchionno dell’associazione Gb Vico - ha perso una grande uomo, uno stimatissimo professionista, una persona dalla immensa cultura». Appassionato della cultura giapponese, era il vice presidente dell'associazione Giappone- Abruzzo e aveva promosso un patto di amicizia tra Chieti e la città di nipponica di Minamishimabara.

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