Chieti, la stangata delle fotocopie: ogni foglio in Comune costa 2,5 euro

Chieti, la stangata delle fotocopie: ogni foglio in Comune costa 2,5 euro
di Alfredo d'Alessandro
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Lunedì 24 Maggio 2021, 08:27

Due euro e 50 centesimi per la fotocopia di un documento, fino a cento euro per una visura storica. A Chieti Gli effetti al rialzo del Piano di riequilibrio (anche se il piano non viene esplicitamente citato nel provvedimento) si abbattono sui cittadini e soprattutto rischiano di trasformarsi in un ostacolo insormontabile nell'accesso gli atti e ai documenti amministrativi del Comune.

Una delibera della Giunta del 18 maggio ha rideterminato, in aumento, i costi di riproduzione e dei diritti di ricerca degli atti e documenti amministrativi, formati e depositati presso i vari servizi e uffici dell'Ente. Atti e documenti rilasciati dal Comune ai sensi della legge 241 del 90, con l'unica eccezione per gli atti del settore Urbanistica. Nel dettaglio, recita la delibera, si pagano 2,50 euro per ogni fotocopia su carta formato A/4, quella di uso più comune in tutti i documenti, un costo che raddoppia passando a 5 euro , se la fotocopia richiesta va prodotta su carta in formato A/3.

Per usare un termine di confronto con i prezzi del cosiddetto libero mercato , una fotocopia su carta A/4 in una copisteria a Chieti costa mediamente dieci centesimi. Tornando a Comune, I costi si impennano decisamente se gli atti sono contenuti i un cd rom, fanno 30 euro per ogni supporto, e salgono ancora, a 40 euro, nel caso si tratti di un dvd o un altro supporto analogo. A ciò va aggiunto che le spedizione, di norma (è scritto sulla delibera) è effettuata con raccomandata con avviso di ricevimento o altro mezzo idoneo, secondo le tariffe applicate da Poste Italiane o altra società di spedizione e consegna.

A conti fatti, ricevere per posta documento in formato A/4 può costare una quindicina di euro in carta semplice. Se in carta da bollo, bisognerà aggiunge la marca che normalmente costa 16 euro e la spesa complessiva a carico del cittadino richiedente praticamente raddoppia. Resta gratuito il solo esame del documento, cioè la possibilità di leggerlo ma nulla di più. La stangata non risparmia le visure, si quelle ordinarie che quelle storiche, da effettuare nell'Archivio comunale. Una visura ordinaria relativa ad atti amministrativi formati nel periodo che va da 5 a 10 anni prima della richiesta, richiede 50 euro per le spese di ricerca, se l'atto da cercare è più datato, ovvero oltre dieci anni prima della richiesta, si spendono 100 euro

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