Celano, muore in moto a 19 anni mentre va dalla fidanzata: Giosuè si era appena diplomato

Muore in moto a 19 anni mentre va dalla fidanzata: si era appena diplomato
di Manlio Biancone
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Domenica 27 Giugno 2021, 08:53 - Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 10:34

Tanti i messaggi di affetto per il 19enne deceduto venerdì nello schianto contro una Jeep lungo la strada statale che collega Paterno a Celano. Anche l'amministrazione comunale si è unita al dolore dei familiari postando questo messaggio: «La città di Celano si unisce al dolore della famiglia di Giosuè Carusi. Riposa in pace giovane angelo».

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Il 19enne è morto all'ospedale di Avezzano dopo il tragico incidente e nulla hanno potuto i sanitari per salvarlo per i gravissimi traumi riportati.

Era sulla sua moto Ducati Monster e stava andando ad Avezzano per incontrare la fidanzatina, ma all'altezza di una traversa si è scontrato con una Jeep condotta da O.E., 56 anni, un operaio di Celano, che stava raggiungendo il suo terreno.

Il magistrato inquirente ha posto sotto sequestro la moto e l'auto e la salma è stata posta a disposizione per un esame autoptico che verrà effettuato martedì prossimo. Come è prassi in questi incidente la Procura ha iscritto sul registro degli indagati l'uomo rimasto coinvolto nel tragico incidente che non ha riportato gravi ferite. Giosuè si era diplomato, lunedì scorso, al liceo scientifico di Avezzano Vitruvio Pollione e dopo il diploma aveva festeggiato con i suoi compagni del Quinto D ad un ristorante. Compagni e professori sono rimasti sconvolti: «Un ragazzo molto educato, bravo, riservato e dolce. Tanto, tanto dolore e profonda tristezza» lo ricorda la professoressa Piperni.

Giosuè era un atleta, aveva praticato tanti anni nuoto, al palasport di Celano. Si allenava con costanza e aveva anche vinto delle gare. «Siamo sconvolti», il commento del team del Centro Italia Nuoto del Palasport di Celano, «abbiamo visto crescere Giosuè, un ragazzo dalle grandi doti, non solo atletiche ma anche umane». Il 19enne lascia il papà Antonino, dipendente LFoundry, la madre Solidea, parrucchiera e la sorella Giovanna più grande di lui. Gli accertamenti sull'incidente sono stati eseguiti dagli agenti della polizia locale di Celano che riferiranno al sostituto procuratore Elisabetta Labanti.

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