Bullo aggredisce il clochard, caccia all'uomo a Pescara

Bullo aggredisce il clochard, caccia all'uomo a Pescara
di Patrizia Pennella
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Lunedì 5 Settembre 2022, 08:26

Una spinta energica e l'uomo è caduto a terra esanime tra la gente che passeggiava sul marciapiede di lungomare Matteotti nella notte di fine estate. È accaduto sabato, poco prima di mezzanotte, la vittima è un senzatetto che circola spesso nella zona della Nave di Cascella e che abitualmente staziona nei giardinetti di piazza Primo maggio. Si tratta di un uomo sulla cinquantina, conosciuto agli esercenti della zona come persona mite ma a volte alticcia.

Il colpo gli è arrivato da un ragazzo che con alcuni amici, stazionava all'esterno di un locale che offre anche cicchetti dopocena. Non è ancora ben chiaro cosa sia successo tra i due, se ci sia stata una provocazione o altro, fatto sta che il giovane con atteggiamento da bullo ha spintonato il clochard che è caduto violentemente a terra rimanendo immobile. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, il 118 ha inviato sul posto un'ambulanza medicalizzata. I sanitari hanno prestato le prime cure, poi hanno deciso di trasportare l'uomo al pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito per svolgere accertamenti più approfonditi e mantenere il paziente sotto osservazione almeno per la notte.

Intanto sul lungomare è arrivata una pattuglia della squadra volante della Questura che, coordinata dal dirigente Pierpaolo Varrasso, ha svolto i primi accertamenti, effettuato i rilievi e ascoltato alcuni testimoni.

Una coppia di coniugi medici che stava passeggiando è rimasta sorpresa nell'assistere al gesto tanto violento quanto inutile del ragazzo e quando lo ha rimproverato ha dovuto vedersela con un amico dell'aggressore subito intervenuto in sua difesa. Tra l'altro, secondo una prima ricostruzione, il ragazzo potrebbe anche essere minorenne.

Un capannello di gente si è formato intorno all'uomo rimasto a terra e nella folla c'è stato chi, discutendo, ha anche preso le parti della vittima condannando il vile gesto del ragazzo. All'arrivo della polizia in molti si sono dileguati. A collaborare con le forze dell'ordine sono state alcune ragazze che hanno assistito all'episodio, il cui responsabile sarebbe stato già individuato. Con molta probabilità la polizia attenderà il referto dei medici del pronto soccorso per verificare se è possibile proseguire le indagini d'ufficio o se invece per procedere sarà necessaria una querela di parte. A quel punto dovrebbe essere il senzatetto a sporgere denuncia.
 

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