Coltivazioni in Marsica, sbloccati i voli dei braccianti marocchini

Coltivazioni in Marsica, sbloccati i voli dei braccianti marocchini
di Pino Veri
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Domenica 17 Maggio 2020, 10:40
Il 20 e il 21 prossimi arriveranno a Pescara i voli charter prenotati da Confagricoltura Marsica. Lo annuncia Stefano Fabrizi, dirigente di Confagrocoltura che ieri era nel bel mezzo del Fucino a vedere il da farsi. Con quei voli in arrivo a Pescara torneranno in Marsica almeno trecento marocchini che conoscono bene i lavori del Fucino. Svolgono il difficile compito di curare l’ ”Orto d’Italia” da almeno vent’anni.

«Si può dire senza dubbio che siano operai specializzati». Le associazioni di categoria, Confagricoltura e Coldiretti sono sul posto a cercare di rimediare alla cronica mancanza di braccia. Sono almeno tremila i lavoratori abituali del Fucino che coltivano ed esportano in tutt’Italia ortaggi, patate ogni ben di Dio che finisce sulla tavola degli italiani. Senza di loro mancherebbe di che mangiare. E non è un eufemismo. Ma perché proprio i marocchini e in generale i nordafricani? «E’ così da almeno quindici anni - spiega Angelo Giommo di Coldiretti - è gente nota ormai esperta e fa parte dei cosiddetti corridoi verdi che la nostra associazione ha sempre cercato di promuovere. Parliamoci chiaro - aggiunge - noi abbiamo chiesto al Governo anche l’uso dei voucher per disoccupati, studenti e percettori di reddito». 
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