Bimbo morto durante il parto: indagato un medico

Bimbo morto durante il parto: indagato un medico
di Marcello Ianni
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Venerdì 28 Aprile 2023, 08:23

Per la giovane coppia e loro famigliari il nuovo anno (gennaio 2022) si sarebbe dovuto aprire con una bella sorpresa: la nascita di un figlio tanto desiderato. Una gioia indescrivibile che in pochi istanti si è però trasformata in una tragedia per entrambi i genitori (aquilani, assistiti dall'avvocato Isidoro Isidori) che si sono sentiti dire dal personale medico che quel bimbo, tanto atteso, era morto.

Ora a distanza di un anno e tre mesi dalla tragedia famigliare, il pm Roberta D'Avolio, dopo il sequestro delle cartelle cliniche della mamma e del suo piccolo, insieme alle risultanze di quattro ore di esame autoptico, ha chiuso le indagini preliminari. Dirimente è stata la consulenza di un perito nominato dal pm che alla fine ha circoscritto ad un solo medico la presunta colpa medica (ovviamente tutta dimostrare), scagionando gli altri cinque che a vario titolo si erano occupati della partoriente.

L'indagata è D.L. di 44 anni dell'Aquila, assistita dall'avvocato Fabrizio Visconti. Secondo le iniziali prospettazioni dell'accusa, in qualità di medico chirurgo specialista in ginecologia all'ospedale dell'Aquila, avrebbe causato il decesso dopo la fase di travaglio di parto della madre per «insufficienza placentare acuta per distacco ed emorragia massiva intraplacentare», che divideva in due emidischi la placenta della gestante.

In particolare nonostante la gestante alla 36esima settimana avesse presentato minacce di parto pretermine e fosse stata ricoverata due settimane dopo per la stessa problematica, sarebbe stata indotta al travaglio mediante medicinali.

Pur a fronte di chiari segni di sofferenza fetale, resi evidenti dal tracciato cardiotocografico del feto che presentava improvvise e consistenti decelerazioni del battito fetale, la dottoressa avrebbe omesso di effettuare un intervento immediato per correggere le cause reversibili e mettere in atto le ulteriori manovre operative per procedere al parto con taglio cesareo. Parto avvenuto spontaneamente dopo 45 minuti, (dalla mezzanotte circa fino alle 00.45) nonostante la sala operatoria fosse stata preallertata e pronta fin dalle 23.45.

La partoriente ricoverata nel reparto Covid dell'ospedale era stata rassicurata dal personale medico sulle condizioni di salute sue e del feto, escludendo un eventuale parto cesareo. Il neonato venuto alla luce non era stato posto dopo poco tra le braccia della mamma; al contrario la ragazza si era sentita dire che per lui non c'era più nulla da fare. 

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