L'Aquila, bimba di 11 anni cade dal balcone: era in camera per punizione, salvata dai passanti. La madre non si era accorta di nulla

LUCO DEI MARSI Un volo dal balcone del secondo piano della sua cameretta, che era stata chiusa a chiave per punizione dalla madre o chiusa da lei stessa. È accaduto l’altra sera, poco dopo le 23, a Luco dei Marsi, in provincia dell’Aquila, in una traversa della centrale via Duca degli Abruzzi, quando una ragazzina di 11 anni è stata trovata sull’asfalto da un passante che ha dato l’allarme. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che l’ha trasportata d’urgenza al pronto soccorso di Avezzano in codice rosso e da qui all’ospedale “Bambin Gesù” di Roma. È in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. Ha riportato alcune fratture agli arti e al bacino.

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La dinamica

La madre dormiva nella sua stanza e non ha sentito nulla. È stata svegliata dalle grida del passante che ha soccorso la figlia. È ancora da chiarire la dinamica dell’accaduto su cui indagano i carabinieri della Compagnia di Avezzano. Sul balcone non è stato trovato uno sgabello. I militari stanno passando al setaccio il telefono cellulare della ragazzina per escludere che possa far parte di gruppi che incitano al suicidio o spingono a fare giochi pericolosi. E cercano anche di verificare che non si sia trattato di un tentativo di fuga dalla casa finito male. Magari avvenuto dopo che la madre “l’aveva punita” facendola rimanere chiusa nella stanza. 
I militari, ieri mattina, hanno interrogato la madre per alcune ore in caserma. Sono state acquisite anche le immagini della videosorveglianza di una gioielleria che si trova a poca distanza dalla casa. Il procuratore della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, ha aperto un fascicolo conoscitivo ma al momento non si ravvisano responsabilità.
Ma perché la ragazzina a quell’ora era sul balcone? Era una serata molto fredda a causa dell’improvviso abbassamento delle temperature che si è avuto nella Marsica. L’undicenne era nella sua cameretta. Aveva discusso con la mamma per l’ennesima volta, e si era “rintanata” nella sua stanza. La madre invece è salita in camera a dormire e, nel suo racconto al magistrato, ha spiegato di non essersi accorta di quanto stava accadendo. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, potrebbe essersi trattato della reazione alla nuova discussione tra madre e figlia.
A Luco dei Marsi tutti conoscono bene la famiglia. «La ragazzina vive con la madre e c’è molta conflittualità tra i genitori da quando non vivono più insieme», spiega un vicino di casa. «Siamo contenti che si sia salvata, che non abbia riportato gravi lesioni.

Come conoscente mi stringo intorno alla famiglia perché capiamo la gravità del fatto accaduto e siamo senza parole», aggiunge una donna che abita poco lontano.

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Vivace e simpatica

La casa, ieri mattina, era completamente vuota: non rispondeva nessuno al campanello. «Non sono in casa - ha detto un vicino - la donna è partita presto con il figlio più grande e sicuramente è andata a trovare la figlia all’ospedale a Roma. Una bimba vivace e simpatica - ha aggiunto - e non sempre, come avviene in tutte le famiglie, ascoltava la madre, costringendola, a volte, a usare anche parole forti per farsi ubbidire».