Bagarre sul daspo urbano, “espulsioni” in Consiglio comunale

Il sindaco Costantini
di Francesco Marcozzi
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Sabato 29 Febbraio 2020, 09:38
Ieri sera a Giulianova  è successo in Consiglio comunale quello che non era mai accaduto negli ultimi cinquant’anni. Al centro del dibattito la modifica del regolamento di polizia urbana, che introduce il daspo urbano. Continue interruzioni da parte del pubblico durante gli interventi dei consiglieri fino al punto da costringere il presidente del Consiglio Paolo Vasanella a chiedere l’allontanamento dall’aula di alcune persone che disturbavano e alla fine, bene o male, se ne conteranno quattro compreso chi è uscito spontaneamente prima di essere avvicinato dai vigili urbani.

Alla fine tutta la maggioranza ha votato a favore con gran parte dell’opposizione (Lega e Idea) mentre ad esprimere voto contrario è stato il gruppo consiliare de Il Cittadino governante con il capogruppo Arboretti che ha attaccato il provvedimento e il sindaco per non essere intervenuto nel dibattito. In effetti Costantini non ha preso la parola, ma ha rilasciato una nota a fine dibattito: «Non darò mai più come interlocutore il primo cittadino a chi mi insulta dentro la massima assise civica definendomi “bastardo”, sono stato eletto democraticamente e sono il sindaco di tutti, oggi si è scritta la pagina più brutta di questa assise che ha visto come protagonista una forza politica di opposizione non prendere le distanze da chi ha interloquito tutto il Consiglio con membri del direttivo di questa forza politica con cui si è deciso addirittura di manifestare non contro il daspo, ma contro le forze dell’ordine e contro le istituzioni». Accorati gli interventi del consigliere Giorgini più volte interrotto.

Si sapeva che sarebbe stata una serata calda con il servizio d’ordine affidato alla Digos, ma con la presenza dei carabinieri e dei vigili urbani. Come detto, un pubblico molto caldo, presenti anche esponenti degli Ultras 1924 e del Campetto Occupato, che erano stati al centro del corteo contro il Daspo organizzatoo per le vie cittadine e conclusosi senza alcun incidente. Ma alcune offese sono rimbalzate ieri sera anche dal pubblico, ed in qualche le stese che erano state lanciate al sindaco durante il corteo. A volte nel dibattito si sono esacerbati gli animi. Arboretti ha insistito sul fatto che ci troviamo davanti un progetto contro la povertà. Il consigliere Carrozzieri ha consegnato alla segretaria un “post” ricco di offese personali attribuibili al consigliere Paesani difeso dalla Guidobaldi. Infine clamorosa affermazione del consigliere Mastrilli della Lega secondo cui «Giulianova sarebbe al primo posto nello spaccio di sostanze stupefacenti».
 
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