Atletica: niente finale per Gaia Sabbatini agli Europei indoor in Polonia

Gaia Sabbatini
di Paolo Sinibaldi
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Martedì 9 Marzo 2021, 16:58

Un debutto in azzurro, nella nazionale maggiore, avaro di soddisfazioni per Gaia Sabbatini. Ai Campionati Europei indoor di Torun, in Polonia, non è riuscita a qualificarsi per la finale dei 1500. Entravano le prime due piazzate delle tre batterie disputate, più i migliori tre tempi di ripescaggio. La Sabbatini si è classificata quarta nella sua gara di qualificazione con il tempo di 4’17”21, lontano dal suo primato stagionale di 4’13”70 con cui ha vinto il titolo italiano assoluto. Tuttavia, non le sarebbe bastato per superare il turno. L’ultimo tempo di ripescaggio era il 4’11”27 della spagnola Marta Perez, che coincide esattamente con il primato personale all’aperto dell’atleta teramana. La quale, nella sua gara, è rimasta indietro al momento del cambio di ritmo dopo gli 800 metri da parte delle prime tre avversarie. Il rammarico dell’atleta delle Fiamme Azzurre - Atletica Gran Sasso è stato, forse, quello di aver reagito tardi per chiudere una gara dal ritmo tattico nello svolgimento iniziale con un passaggio al 1000 in 2’54”5. A un certo punto, la Sabbatini ha provato a recuperare il terzo posto, ma era ormai troppo lontano. La batteria è stata vinta dalla bielorussa Daryia Barysevich con 4’12”11, 2^ Esther Guerrero (Spagna) 4’12”39, 3^ Caterina Granza (Germania) 4’13”53. La giovane teramana non si perde certo d'animo, consapevole di avere una lunga carriera davanti e di essere in ogni caso tra le promesse più grandi dell'intera atletica italiana. Queste le sue dichiarazioni: "Prima gara tra i big andata: è stata dura, emozionante, ma anche un po' deludente. Voglio che questa gara per me sia solo un punto di partenza, voglio migliorarmi per poter correre al fianco di queste professioniste e non dietro. E' solo l'inizio e adesso pensiamo alle outdoor, più determinata che mai".

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