Atessa, i primi pazienti al Covid Hospital. «Ciao a tutti, ora curateci bene»

Sono arrivati all’ospedale di Atessa i primi 16 pazienti «Ciao a tutti, ora curateci bene»
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Sabato 11 Aprile 2020, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 21:51

Sono arrivati nel pomeriggio i primi dieci pazienti al Covid Hospital di Atessa (Chieti), altri sei sono attesi per questa sera. «Ciao a tutti» ha detto arrivando la prima paziente trasferita da Chieti, seguita da un altro che ha aggiunto «E mi raccomando, adesso curateci bene». Ad accoglierli hanno trovato un gruppo di infermieri e medici che hanno atteso all’ingresso l’arrivo dei mezzi, ambulanze per le persone più fragili, e un pulmino per altre cinque in via di guarigione.



Al momento alla struttura sono stati assegnati 15 infermieri, 9 operatori socio sanitari e 13 medici, ma la dotazione di personale sarà ampliata proporzionalmente al numero dei pazienti ricoverati. Nel frattempo, il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha disposto l’acquisto della Tac 64 strati, accantonando l’ipotesi iniziale di un noleggio: «Desidero - ha detto Schael - che una tecnologia così evoluta resti un investimento per il territorio che, a emergenza finita, rappresenterà per tutti una grande opportunità di diagnostica avanzata».

I trasferimenti di pazienti provenienti da Chieti «saranno costanti - ha sottolineato Francesco Cipollone, direttore del Dipartimento di Medicina della Asl, presente anch’egli stasera ad Atessa - man mano che i pazienti avranno necessità di un regime assistenziale a minore intensità arriveranno qui. Con i medici che sono sul posto avremo un contatto costante, per seguire al meglio l’evoluzione del quadro clinico. Questa differenziazione del setting assistenziale ci permette di lasciare liberi a Chieti posti letto per pazienti che richiedono cure di maggiore complessità». 
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