La Asl di Teramo si rivolge
alla magistratura: troppi i furbetti
del risarcimento

La Asl di Teramo si rivolge alla magistratura: troppi i furbetti del risarcimento
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Sabato 21 Novembre 2015, 09:05 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 17:39
TERAMO La Asl di Teramo si rivolge alla magistratura per debellare il fenomeno dei furbetti del risarcimento facile. Nel 2015 sono stati 165 i sinistri che hanno interessato Circonvallazione Ragusa ma liquidati solo un sinistro e mezzo di media ogni mese. Ormai si denuncia di tutto pur di raggranellare qualche spicciolo, difatti nell’albo pretorio i contenziosi spesso non superano mai le 300-400 euro di controvalore. Vi si legge di tutto: dalla protesi immersa nell’acqua del bicchiere che l’anziano non ritrova più tra le sue cose nella stanza della corsia, fino alle cadute per buche. Circonvallazione Ragusa non sta più al gioco e decreta la lotta al furbetto. Ma nel frattempo i contenziosi legali aumentano: le richieste di risarcimento per errori sanitari sono incrementati quest’anno del 15%, anche se gli errori effettivi sono in calo. Per ridurli sono già state allestite procedure appropriate come la check list prima dell’operazione, d’origine aeronautica, e il timeout: gli ultimi eventi che riportano dimenticanze di pinze o di bende all’interno del paziente risalgono al 2005.