Pineto, arrestato carrozziere: recuperati 50mila euro di refurtiva, armi, munizioni e cocaina

Arrestati un pinetese e un atriano: recuperata 50mila euro di refurtiva, armi. Munizioni e cocaina
di Tito Di Persio
2 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Agosto 2020, 19:25
Nel primo pomeriggio di oggi è stato arrestato S.M., un carrozziere 46enne di Pineto, per detenzione illecita di armi, munizioni e ricettazione.  Sarebbe il complice di N.P., il 43enne di Atri fermato e denunciato lo scorso 27 luglio per droga e ricettazione: aveva rubato 5mila euro di gel igienizzanti nella ditta in cui lavorava. Oggi i carabinieri ha ritrovato l’intera refurtiva dal valore di oltre 50mila euro
 
Si è conclusa con un altro arresto la maxi furto ai danni di una ditta di Atri operante nel settore chimico. I carabinieri della compagnia di Giulianova in collaborazione con i militari della locale stazione, hanno proceduto ad una perquisizione presso l'officina a casa sua di S.M., un carrozziere pinetese. All’interno dei due posti hanno ritrovato un ingente quantitativo di imballaggi contenenti le sostanze igienizzanti derubate, per un valore complessivo di oltre 50.000 euro. Sono stati inoltre trovati mobili, sanitari e complementi d'arredo in parte rubati da una villa di Notaresco e da un mobilificio, nonché numerose bevande alcoliche asportate da un pub di Pineto. Il carrozziere, inoltre, deteneva armi non denunciate, in particolare due carabine, di cui una ad aria compressa, munizionamento di armi da guerra, una pistola semiautomatica non funzionante ma priva del tappo rosso. L’indagine era nata dal fermo durante un normale controllo di N.P., un 43enne di Atri, dipendente di una ditta chimica. L’uomo è apparso particolarmente nervoso, tanto che i militari hanno deciso di procedere con la perquisizione dell’auto, all’interno della quale è stato trovato circa un grammo di cocaina.
 
La perquisizione è stata estesa poi al domicilio, dove i Carabinieri hanno scoperto altri 14 grammi dello stesso stupefacente, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Ma la sorpresa più grande è stato il rinvenimento di gel igienizzanti e altre sostanze sanitizzanti, per un valore complessivo di circa 5.000 euro, che l’uomo aveva rubato lo scorso giugno, presso l’azienda dove lavorava come operaio.
La droga è stata sequestrata, mentre la merce rubata è stata restituita al titolare dell’azienda chimica. Adesso, entrambi i due complici, dopo le formalità di rito, sono stato accompagnati alla casa circondariale di Castrogno a disposizione della procura della repubblica di Teramo
© RIPRODUZIONE RISERVATA