L'Aquila, giovani picchiati e rapinati al terminal autobus: due misure cautelari

Alcune fasi dell'aggressione riprese dalle videocamere
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Giovedì 12 Gennaio 2023, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 15:37

L’AQUILA - I carabinieri dell’Aquila hanno eseguito una misura cautelare disposta dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, su richiesta della Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale per i Minorenni.

La misura cautelare della custodia nell’istituto penitenziario minorile è stata emessa nei confronti di due indagati, un minorenne e un neomaggiorenne, al culmine di una articolata indagine dei carabinieri della stazione dell’Aquila, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni.


I due arrestati, entrambi di origine nordafricana, ospiti di case famiglia nel capoluogo abruzzese, sono ritenuti responsabili di rapina, lesioni e tentata estorsione ai danni di due coetanei del luogo.

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I reati contestati, avvenuti nei pressi del terminal di Collemaggio, zona ormai tristemente nota per la microcriminalità, specialmente giovanile, risalgono allo scorso novembre. 

Le attività investigative, avviate dai militari dell’Arma, hanno portato, in breve, alla ricostruzione dei fatti, accertati per mezzo della denuncia, delle testimonianze raccolte e delle individuazioni fotografiche.

Determinanti, ai fini dell’identificazione dei responsabili, anche l’acquisizione delle immagini riprese delle telecamere di videosorveglianza. 

Il gruppo ha bloccato e aggredito alle spalle i malcapitati e, dopo averli picchiati causando loro lievi lesioni, ha sottratto oggetti personali tentando anche di estorcere denaro per ottenere la restituzione degli stessi. 

Uno degli arrestati è già stato coinvolto nell’indagine della Procura per i Minorenni di L’Aquila che, lo scorso settembre 2022, portò all’esecuzione di 13 ordinanze cautelari, delegando, per l’esecuzione congiunta, carabinieri e polizia dell’Aquila.

I fatti di Collemaggio destarono, all’epoca, notevole clamore, tanto che l’autorità municipale intervenne con un’ordinanza che impose la chiusura del tunnel di collegamento tra il Terminal e Piazza Duomo, proprio per evitare ulteriori atti di natura violenta, risse e bullismo tra minori, con conseguente allarme sociale nella cittadinanza e con profili di pericolosità per la sicurezza e l’incolumità degli stessi minori coinvolti.

I due minori arrestati sono stati collocati presso l’Amministrazione Penitenziaria Minorile al fine di prevenire ulteriori reati e con l’obiettivo successivo di mirare al reinserimento dei giovani nella società.

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