L'Aquila, nuove analisi negative: revocata ordinanza non potabilità dell'acqua

L'Aquila, nuove analisi negative: revocata ordinanza non potabilità dell'acqua
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Mercoledì 8 Giugno 2022, 20:34 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 00:35

L'AQUILA - Allarme rientrato: revocata l'ordinanza di non potrabilità dell'acqua dopo l'arrivo delle nuove analisi negative. Lo ha detto il sindaco, Pierluigi Biondi, dopo la riunione dell'Unità di crisi che si è svolta a mezzanotte a palazzo Fibbioni, sede del Comune.

 

A seguito di controlli effettuati nella giornata odierna da parte della Gran Sasso Acqua, e di un confronto con l’Arta, era stato disposto il divieto all’uso dell’acqua potabile nel territorio del comune dell’Aquila servito dalla sorgente del Gran Sasso, e dunque dalla parte est della città fino ai quartieri di Santa Barbara e Pettino. Sono esclusi dal divieto i nuclei di Coppito, Roio, San Vittorino, Preturo, Sassa e Arischia.

A quanto è stato possibile ricostruire, all'origine del problema ci sarebbero state analisi che hanno evidenziato la presenza di toluene (diluente per vernici) in un campione di acqua stoccata a seguito dei lavori eseguiti oggi su un breve tratto (cento metri) per il rifacimento della segnaletica orizzontale all'interno del traforo del Gran Sasso.

In serata ha parlato anche il sindaco, Pierluigi Biondi: "L’ordinanza sulla non potabilità dell’acqua sta generando comprensibile preoccupazione ma non è altro che una criticità riscontrata molte altre volte. Invito tutti gli aquilani a mantenere la calma perché il problema sarà risolto in breve tempo.  L’unità di crisi comunale è al lavoro per predisporre il piano su ogni eventualità, compresa la necessità di distribuire acqua o garantire i presidi di protezione civile. Nel frattempo sono state avviate le procedure per ripetere i controlli sulla salubrità dell’acqua. Vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi".

Si è tenuto un vertice a palazzo Fibbioni intorno alla mezzanotte, una riunione dell'Unità di crisi. 

La situazione ha generato una vera e propria psicosi, con gli aquilani che hannio preso d'assalto i supermercati per fare scorte di acqua.

In uno, il Carrefour in zona cimitero, è dovuta intervenire la Polizia. 

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