Secondo quando è stato ricostruito dagli investigatori, tutto inizia in via Toppi, una delle strada della movida, quando due gruppetti, formati da tre ragazzi, si incrociano e uno di loro urta con la spalla un ragazzo dell'altro gruppetto. Probabilmente e il fatto viene interpretato come un gesto di sfida ma la cosa sembra finita lì. E invece la vicenda prende ben altra piega: perchè quando i due gruppetti si ritrovano nello stesso pub, il giovane che aveva provocato l'urto tenta di spiegare che il suo non era assolutamente un gesto di sfida o di provocazione. Ma mentre sta parlando gli vengono gettati in faccia prima due boccali di birra quindi viene preso a calci e pugni. Soccorso dagli amici, viene ricoverato in ospedale in condizioni piuttosto serie per le lesioni che ha riportato al volto e alla testa.
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