E' successo ieri verso le undici. I protagonisti della vicenda sono. Vittorio Emi, 70 anni, medico che a novembre sarebbe andato in pensione, la moglie Maria Paola Lombardo, 67 anni, titolare della storica profumeria "Iride", situata nella centralissima via Corradini. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Luigi Strianesi, il marito, durante una lite, si sarebbe scagliato contro la moglie, con un coltello da cucina, colpendola a collo, allo stomaco e al fianco sinistro, per poi suicidarsi lasciandosi cadere dalla finestra del suo appartamento, che si trova al quarto piano. Non è morto sul colpo ma in ambulanza lungo il tragitto che lo portava all’ ospedale. La sua caduta è stata attenuata da un inquilino del palazzo, Tonino Bianchini, che ha sentito chiedere aiuto e ha cercato di afferrare il corpo durante il tragico volo. Ma purtroppo non ce l’ha fatta, rimanendo anche ferito.
E' stato lui poi a chiamare i soccoritori che sono arrivati sul posto dopo qualche minuto. Intanto i sanitari non hanno ancora sciolto la prognosi di Maria Paola, anche se è fuori pericolo di vita. La donna, sottoposta a un delicato intervento chirurgico nell'ospedale di Avezzano, non è riuscita ancora a parlare con i carabinieri, che stanno indagando sull'episodio. La sua testimonianza diventa fondamentale per la ricostruzione del tragico episodio considerato che al momento del fatto nell'appartamento c'erano solo i due coniugi.
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