Amore violento a Montesilvano (Pescara), dove ieri pomeriggio intorno alle 17,45 è scoppiata l'ennesima e fra R.D. 45 anni e la convivente D.G.A, di 35. Secondo le prime testimonianze, la donna aveva deciso di interrompere la relazione, ma R.D. si era opposto. Amava troppo la convivente e non voleva perderla. Ieri la lite, molto animata e la reazione violenta dell'uomo. Dapprima sono volate insulti e minacce, poi lui ha perso le staffe ed ha iniziato a malmenare la donna. Quest'ultima, secondo una versione dei fatti tutta da accertare, per difendersi avrebbe afferrato un grosso coltello da cucina, conficcandolo nella schiena del convivente.
Le urla e le grida dei due hanno attirato l'attenzione dei vicini di casa e nella palazzina di via Chiarini sono sopraggiunti i carabinieri, coordinati dal luogotenente Giovanni Rolando, che hanno calmato gli animi e fatta intervenire un'ambulanza del 118. Così R.D. è stato trasferito al pronto soccorso con la brutta ferita da taglio nella schiena, mentre la donna è stata denunciata per lesioni.