Morto Nicola D'Arcangelo, imprenditore con la passione dello sport

L’imprenditoria abruzzese piange Nicola Peppino D’Arcangelo, storico titolare della Fas Trasporti, colosso del settore non solo a livello locale. D’Arcangelo aveva 76 anni ed era ricoverato da tempo in una clinica a Modena. Imprenditore conosciutissimo e stimato da tutti, negli anni aveva sempre vissuto da vicino e con passione nel mondo prima del calcio a cinque e poi del calcio giovanile, investendo con la sua azienda.

Era ancora presidente della Curi Pescara, dal 2018, che seguiva con grande partecipazione (l’ultimo figlio, Rocco, nato nel 2006, gioca nelle giovanili Curi). Una vita nello sport e tanti successi nel mondo del calcio a cinque tra Pescara e Montesilvano. Ma i successi più grandi sono legati alla sua attività imprenditoriale con la Fas Trasporti, nata nel 1973 dalla fusione di due piccole aziende gestite da due giovanissimi imprenditori: con D’Arcangelo c’era anche Claudio Frullini.

Negli anni del boom economico l’azienda, sempre attenta alle richieste del mercato, è passata dall’offrire il servizio di trasporti su gomma a diversificare sempre più la propria offerta fino a divenire un importante riferimento nel Centro Italia.

Nel 1991, con la prematura scomparsa di Claudio Frullini, Nicola D'Arcangelo ha assunto, da solo, le redini dell’azienda. Nel 2006 la FAS ha ulteriormente ampliato i suoi servizi inserendo i trasporti eccezionali, la distribuzione ed il trasporto intermodale. Nicola D’Arcangelo, presidente di quello che oggi è il Gruppo Fas, ha guidato l’azienda per quasi 50 anni. Ora la dinastia proseguirà con le figlie e l’attività guarda al futuro in un’ottica green e sostenibile.