Abruzzo, via la mascherina tra i timori di varianti e calo dei vaccini

Abruzzo, via la mascherina tra i timori di varianti e calo dei vaccini
di Stefano Dascoli
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Lunedì 28 Giugno 2021, 07:55

Nell’Abruzzo che ad oggi conta cinque casi accertati di variante delta (resteranno tanti almeno fino a domani, quando sono in programma gli esiti dei nuovi sequenziamenti), da oggi cade l’obbligo della mascherina all’aperto, a condizione che non vi siano assembramenti o rischi particolari. Un passaggio quasi epocale nella storia dell’emergenza pandemica, ma che viene accompagnato da una serie di timori: il primo è proprio quello relativo alla possibile diffusione delle mutazioni del virus, in particolare dell’indiana (o delta).


Non per nulla negli ultimi giorni si sono susseguiti diversi appelli da parte dei medici in prima linea fin dall’inizio dell’emergenza affinché il buon senso abbia comunque la meglio rispetto alla pur giustificata e legittima voglia di ritrovare la libertà.

Il secondo timore riguarda la possibilità di una ulteriore frenata della campagna vaccinale dovuta alla riduzione, in parte annunciata, delle forniture.

Un rischio che potrebbe avere conseguenze gravi proprio alla luce della necessità di dover coprire quanta più popolazione possibile con entrambi i richiami dei vaccini per fronteggiare la circolazione virale e ridurre le possibilità di diffusione del ceppo indiano. Ad oggi i vaccini somministrati sono un milione e 88 mila a fronte di un milione e 191 mila forniti (91,4%).

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