Gran Sasso, oltre un metro di neve: scatta il pericolo valanghe. ​«L'inverno ha cambiato marcia»

Gran Sasso, oltre un metro di neve: scatta il pericolo valanghe
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Venerdì 21 Aprile 2023, 08:33 - Ultimo aggiornamento: 16:27

Un metro e 17 centimetri: a tanto ammonta l'altezza dell'eccezionale nevicata di questi ultimi giorni sul Gran Sasso, tanto che ieri mattina, Igor Antonelli (il noto ingegnere aquilano fondatore di "Live Your Mountain", associazione nata per offrire esperienza in quota: sci, ciaspole, e-bike, trekking, alpinismo) è stato fotografato sul tetto del rifugio Garibaldi (a quota 2.231 del Massiccio, in località Campo Pericoli, sotto il versante occidentale del Corno Grande). Nella foto, le estremità del tetto del rifugio spuntano come una punta di un iceberg nel mare di neve presente sul Gran Sasso.

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«L'inverno ha cambiato marcia- commenta il metereologo aquilano Stefano Bernardi sul suo profilo Facebook- e questa primavera, come avevamo detto e ridetto nelle dirette Facebook del febbraio scorso, sta risultando dinamica, fredda e foriera di piogge e nevicate.

Ed ora eccoci qui, al 20 di aprile, con il Gran Sasso con 117 centimetri di neve fresca dell'ultimo peggioramento. Una situazione che permetterà agli impianti sciistici di Campo Imperatore di restare aperti sicuramente fino al ponte del Primo maggio e chissà anche oltre. Deserto e dromedari per il momento possono attendere- conclude Bernardi-, noi nel frattempo ci godiamo tutto quello che avevamo previsto».

Ma c'è anche il risvolto negativo. Il Servizio Meteomont Cesem dei carabinieri forestale dell'Aquila comunica che, in considerazione dei recenti apporti di neve umido-bagnata e al conseguente indebolimento del manto nevoso per la presenza di acqua liquida fino agli strati basali, causato dal rialzo termico, sono fortemente sconsigliate le attività escursionistiche al di fuori delle piste battute e segnalate. Le seguenti indicazioni, precisa il Servizio Meteomont, sono valide per le giornate di oggi e domani, sabato, e sono relative ai sottosettori del Gran Sasso est, Gran Sasso ovest e della Maiella.

Il Centro Funzionale dell'Agenzia Regionale di Protezione civile comunica inoltre: che è stato diramato un avviso di criticità per rischio valanghe ove si segnala la presenza di criticità moderata/allerta arancione sulle meteonivozone Gran Sasso est, Gran Sasso ovest e Majella; che è stata diramata un'allerta gialla/criticità ordinaria per rischio idrogeologico per temporali su tutto il territorio regionale. I fenomeni meteorologici, a carattere temporalesco, anche di forte intensità, interessano in modo particolare le aree interne e pedemontane della regione Abruzzo e sono associati a intensa attività elettrica, forti raffiche di vento e possibili grandinate.
 

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