Abruzzo, oggi apre Amazon: mille posti di lavoro in tre anni

Abruzzo, oggi apre Amazon: mille posti di lavoro in tre anni
di Antonino Dolce
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Lunedì 1 Agosto 2022, 08:25

 Alle 6 del mattino di oggi sono iniziate ufficialmente le attività nel grande polo logistico Amazon a San Salvo. A quell'ora è infatti iniziato il primo turno per magazzinieri e altre maestranze che si uniscono ai manutentori al lavoro già da tempo; alle 11 è previsto il taglio del nastro con i rappresentanti istituzionali e la stampa. L'enorme magazzino è stato terminato nei tempi prestabiliti, evitando i ritardi che pure sembrava dove esserci a causa della difficoltà di reperire alcuni componenti.

L'apertura di oggi chiude così il cerchio iniziato a fine agosto 2020, quando la Regione, con un decreto presidenziale di Marco Marsilio, trasferì la proprietà dell'autoporto inaugurato e mai entrato in funzione all'Arap. Qualche settimana dopo, l'Agenzia Regionale per le Attività Produttive ha venduto il sito a 3,7 milioni di euro alla Engineering 2K, general contractor che ha già realizzato alti stabilimenti in Italia per il leader dell'ecommerce mondiale. Numeri importanti, quelli dell'operazione, che non si vedevano dai tempi degli insediamenti di Siv (oggi Pilkington) e Magneti Marelli (oggi Denso) negli anni Sessanta-Settanta: l'investimento è di poco meno di 250 milioni di euro per un sito dalla superficie di 256mila metri quadri (area coperta più parcheggi, spazi di manovra, aree di manovra ecc.) per un totale di oltre tremila occupati. In quest'ultimo numero sono compresi tutti i lavoratori che hanno preso parte alla realizzazione dello stabilimento e i vari operatori dell'indotto.

Per quanto riguarda i lavoratori diretti, Amazon si è impegnata a raggiungere i mille posti di lavoro a tempo indeterminato in tre anni.

Le selezione del personale va avanti, da quanto è stato possibile appurare, i dipendenti presenti in questa prima fase saranno la metà di quella cifra. Lo sbarco di Amazon, al netto dei rinnovati timori su eventuali impatti negativi sui negozi di prossimità, è stato salutato con entusiasmo perché è arrivato in una fase storica particolarmente difficile per le aziende trainanti della zona industriale sansalvese, strettamente legate all'automotive, alle prese con frequenti riduzioni di personale. Forte anche l'impatto sulle infrastrutture.

La scelta è ricaduta su San Salvo per la posizione strategica rispetto alle grandi vie di comunicazione: A14, Statale 16, Statale 650 Trignina. La E2K ha riqualificato a propri spese le rampe di accesso in abbandono da circa 20 anni e realizzato un nuovo collegamento con la zona industriale. All'interno del sito che ha preso il posto dell'autoporto, di uliveti e pescheti, c'è anche una pista ciclabile per chi vorrà andare a lavoro sulle due ruote. Per l'occasione oggi saranno presenti sicuramente i rappresentanti comunali e regionali insieme ad altri sindaci del territorio e al prefetto di Chieti. I rumors qualche settimana fa parlavano anche della presenza dl ministro Speranza, ma poi il governo è caduto, e non è certo l'intervento di qualche esponente nazionale.
 

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