Viterbo, pressing della Curia
contro le unioni civili in Comune

Viterbo, pressing della Curia contro le unioni civili in Comune
di Simone Canettieri
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Giovedì 28 Novembre 2013, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 17:01
VITERBO - I messaggi partiti dal Colle del Duomo verso Palazzo dei Priori sono inequivocabili: la Curia contraria al registro delle unioni civili.



Dunque il fronte, per il Comune targato centrosinistra, pi caldo che mai. Sul tema c' molto fermento, nonostante la mozione - presentata da una parte del Pd, Sel e M5S - sia stata congelata.



In questi giorni, infatti, dietro le quinte si susseguono incontri, telefonate e scambi epistolari tra il mondo cattolico e il Comune. La parola d'ordine dalla sede del vaticano viterbese chiara: Non possumus.

I primi di novembre, per esempio, si svolto nella sede della Curia un incontro, per nulla pubblicizzato, organizzato dal Consiglio dei fedeli laici. Alcuni associazioni vicine alla Chiesa - Azione cattolica, Acli, Scienza e vita - hanno messo intorno a un tavolo il sindaco Leonardo Michelini, l'assessore Fabrizio Fersini, consiglieri vari di maggioranza e opposizione per ribadire il no al registro delle unioni civili. C'ero anche io - racconta Chiara Frontini, consigliere di Viterbo 2020 - ma ho solo ascoltato: essendo un tema molto delicato e di carattere nazionale, ho lanciato un sondaggio on line per capire cosa ne pensa il mio movimento. Di sicuro, invece, la Chiesa ha le idee chiare. E proprio l'altra sera, durante l'incontro organizzato dal Pd con ministro Andrea Orlando, Emanuela Dei, presidente di Arcilesbica, se n' uscita cos: Il vescovo non vuole il registro e per questo sta facendo pressione sull'amministrazione. Una lettura, questa di Dei, che ufficialmente non trova riscontri nelle dichiarazioni ufficiali. Ma impossibile negare il fermento nella citt dei papi. E' dell'altro giorno la lettera del Movimento per la Vita a Michelini nella quale il presidente Stefano Aviani Barbacci chiede che venga tutelata l'istituzione della famiglia naturale. La risposta, equilibrista, del sindaco stata questa: A scanso di ogni equivoco, nessuno pu mettere in dubbio il nucleo fondamentale e istituzionale della famiglia, punto di riferimento non solo cristiano ma anche della nostra Costituzione.

La mozione, intanto, ferma in commissione: se ne riparler dopo il bilancio e sar rivista e corretta. Michelini, che nei giorni scorsi ha incontrato Dei di Arcilesbica , oggi pomeriggio ritorna in Curia. Dove lo aspettano i parroci, e forse anche il padrone di casa, il vescovo Lino Fumagalli. Il tema? Top secret.