Cantagiro, il Mondo di Jimmy Fontana
e l'ironia di Pippo Franco per il finale

Cantagiro, il Mondo di Jimmy Fontana e l'ironia di Pippo Franco per il finale
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Venerdì 6 Settembre 2013, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 13:34
TERNI - ​L'ultima volta fu 49 anni fa, quando i ternani applaudirono Adriano Celentano. Il Cantagiro torna in città domenica con la finale regionale, in piazza della Repubblica. Venti artisti in gara, Jimmy Fontana e Pippo Franco come ospiti. Ma gli organizzatori, se da una parte sono riusciti a riportare a Terni la manifestazione, dall'altra sono ancora in guerra con carte bollate e burocrazie. A poche ore dall'evento, aspettano ancora le autorizzazioni per portare in piazza auto e moto d'epoca, mercatini vintage e punti di ristoro e animazione.



La lunga odissea tra un ufficio e l'altro, ancora non vede la fine. Mentre negli altri comuni hanno avuto autorizzazioni ed hanno portato in pazza auto, moto e splendide modelle, a Terni si scala l'altopiano delle burocrazie. Domenica sera si comincia alle 21. Presenta Ambra Stefanini. Finalisti sono 4 cantautori, 11 interpreti, un duo lirico-pop e 4 bambine della sezione junior. Sabato, ad Otricoli, finale della categoria band.



I vincitori incideranno un brano nello studio del produttore Mario Zannini Quirini, mentre la band vincitrice mixerà una canzone a Londra. «Il nostro progetto – spiega la general manager Virginia Barrett – vuole riportare la musica nelle piazze. Una scommessa, nell'epoca dei talent show televisivi». Scommessa sottolineata anche dall'assessore alla cultura Simone Guerra. «Nelle altre tappe – spiega l'organizzatrice per l'Umbria Roberta Martinelli – abbiamo portato tanta allegria».



Ci sono anche gli abiti fatti dalle allieve dell'Ipsia, grazie ad una collaborazione per coinvolgere il mondo scolastico. Terni, con il Cantagiro, andrà pure in tv: Rai5 realizzerà un servizio sulle eccellenze del territorio. L'anno prossimo? il Cantagiro tornerà? «L'intenzione c'è – dice Virginia Barett – e se avremo disponibilità dalla città, sì». Ci sono stati, intanto, i contatti giusti? «Non come ci saremmo aspettati. All'inizio sì, poi si sono persi. Speriamo di ritrovarli. E che ci sia meno burocrazia»
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