Giallo a Zagarolo, albanese ucciso con una coltellata: è caccia al killer

Foto di Luciano Sciurba
di Marco De Risi
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Sabato 14 Marzo 2015, 10:27 - Ultimo aggiornamento: 18:03

È stato ucciso con una profonda coltellata al torace. Per lui i soccorsi sono stati inutili: trasportato da un’ambulanza, è arrivato cadavere ieri sera al policlinico di Tor Vergata. Si chiamava Michel Leskaj, albanese di 28 anni, ed è stato ferito a morte in via Mantegna, località Valle Martella, a Zagarolo.

Sono i carabinieri della compagnia di Frascati ad indagare sull’omicidio, che si presenta come un vero mistero.

Non si conosce il contesto nel quale è maturato e gli investigatori, almeno per ora, non hanno riscontri sul perchè l’albanese si trovasse nel comune dei Castelli.

Lo straniero era residente a Pistoia e ieri sera ha lasciato la città toscana per raggiungere Bari, dove avrebbe dovuto imbarcarsi per raggiungere l’Albania. Perchè allora è andato a Zagarolo? Molto probabilmente aveva un appuntamento con qualcuno, forse proprio con il suo assassino. E questo apre scenari che stanno valutando i carabinieri. È possibile che l’albanese sia stato ucciso per un regolamento di conti nella malavita. Ma questa per ora è solo una delle tante ipotesi al vaglio degli inquirenti.

A dare l’allarme è stata la sorella di Michel. La donna, residente anche lei a Pistoia, è stata raggiunta da una telefonata del fratello che le chiedeva aiuto e le diceva di essere stato accoltellato. La dinamica finale dell’omicidio è stata ricostruita dagli investigatori. Un passante ha visto l’albanese seduto nella sua macchina sanguinante e poco cosciente: così sono scattati i soccorsi. I militari stanno passando al setaccio le telecamere della zona che potrebbero avere inquadrato l’assassino. Un delitto, almeno finora, senza un movente dove l’omicida sembra essersi dissolto nel nulla.

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