Far west a Tor Bella Monaca, straniero
gambizzato: ricoverato un 25enne

Far west a Tor Bella Monaca, straniero gambizzato: ricoverato un 25enne
di Marco De Risi
2 Minuti di Lettura
Sabato 22 Febbraio 2014, 13:20 - Ultimo aggiornamento: 15:45
Non sono bastati gli omicidi e i ferimenti dei mesi scorsi rimasti ancora insoluti. Stanotte al Casilino la malavita ha sparato ancora.

Ad essere gambizzato con più colpi di pistola un somalo di 25 anni che è stato soccorso da un’ambulanza dopo le 4 del mattino in via Scicli, la parte vecchia di Tor Bella Monaca. Ad occuparsi dell’indagine sono gli agenti del commissariato di zona che hanno subito ascoltato la vittima soccorsa al policlinico Tor Vergata. L’uomo è apparso reticente, probabilmente non parla per la paura di ritorsioni di chi gli ha sparato. Gli investigatori non sono neanche sicuri che il ferimento sia accaduto in via Scicli dove è stata soccorsa la vittima: non sono state trovate tracce di sangue nè bossoli.



Insomma un’inchiesta che è solo agli inizi e che si presenta difficile proprio per l’atteggiamento impaurito e omertoso del ferito. Il somalo, sempre secondo gli investigatori, ha precedenti penali di basso profilo che indicano lo straniero come un incallito borseggiatore. Comunque, dopo l’ennesimo agguato, questo tratto di periferia sta diventando sempre più pericoloso e nell’arco di pochi mesi si sono registrati ferimenti e omicidi.
Le forze dell’ordine continuano a sequestrare droga e armi di ogni tipo, veri e propri arsenali. La polizia, qualche giorno fa, in un appartamento anonimo di via Santa Rita da Cascia ha trovato cinque pistole, un fucile a pompa e una mitraglietta russa Kalasnikov. I boss, in questo quadrante di periferia, starebbero sul piede di guerra e si sarebbe aperta una faida feroce e spietata. Così si spiega l’omicidio di Federico Di Ruzza, 22 anni, pregiudicato, fulminato ai primi di febbraio, sotto casa a Giardinetti, da un commando armato fino ai denti. Agli inizi di gennaio a morire con due colpi in faccia Federico Caranzetti, 17 anni, trovato agonizzante in via Villabate poco distante dal ferimento di stanotte. Al Casilino c’è un giro impressionante di armi come dimostrano i tanti sequestri effettuati dalle forze dell’ordine. Un crimine variegato, potente dove però colpiscono anche cani sciolti pericolosi e imprevedibili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA