Marino e il camper delle polemiche
«E' Euro 1, non può stare in centro»

Marino e il camper delle polemiche «E' Euro 1, non può stare in centro»
di Simone Canettieri
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Giovedì 26 Giugno 2014, 10:45 - Ultimo aggiornamento: 10:52
L’obiettivo chiaro: cercare la connessione sentimentale con il proprio popolo. Come? Prima con l’ascolto, poi con le soluzioni.

Passa da qui la svolta camperista di Ignazio Marino che ha calamitato l’attenzione di un po’ tutti tra polemiche e buoni propositi. Il mezzo - che poi è il messaggio - fa venire in mente il Renzi delle primarie, ma anche il Prodi della campagna elettorale (Veltroni, invece, scelse un pullman). La mossa del sindaco a bordo del camper è molto più semplice: cercare un contatto diretto con i romani, andare a sentire in giro per i quartieri ciò che non va, ascoltare, registrare, risolvere. E’ la continuazione, con altri mezzi, dell’ufficio per i rapporti con il cittadino.



E ieri il tour ”Lo dico al sindaco” è partito dall’Esquilino, pancia multietnica di Roma, dove il decoro e il degrado non cantano proprio le Ave Maria. Poi di settimana in settimana il giro toccherà gli altri municipi. All’interno del camper c’è un ufficio a quattro ruote, con tre pc e altrettanti operatori, pronti ad aprire file sui problemi. Il debutto non è stato semplice perché Roma brulica di «così non va» e il sindaco ne è consapevole tanto che ha deciso di affrontare le tante vertenze aperte in giro per l’Urbe. Voci dell’Esquilino: «La piazza è sporca». Oppure: «Togliete i rifiuti da Piazza Vittorio». E ancora: «Qui la notte è pericoloso: c’è troppo disagio sociale». Per Marino dunque più richieste di aiuto che strette di mano e selfie. Con tanto di regalo provocatorio di FdI: un libro delle favole. «Ma avevo messo tutto in conto», ha confidato il primo cittadino. Per poi cercare di rispondere punto su punto alle perplessità dei residenti.



LA POLEMICA

E a tour terminato, puntuale come una bolletta, è scoppiato il caso. A lanciare per terra la buccia di banana, il capogruppo di FdI Fabrizio Ghera: «Il camper è irregolare: è un automezzo Euro 1 che, come riportato nell'ordinanza sindacale del 25 ottobre 2012, vieta agli autoveicoli di entrare all’interno del centro storico e della fascia verde». Per un momento in rete è circolata anche la notizia che il mezzo avesse l’assicurazione scaduta: voce falsa. Per quanto riguarda i problemi della circolazione, invece, dal Comune hanno fornito questa versione: «Il camper è un Euro 2 è fa parte del parco-auto del Campidoglio è usato dalla Protezione civile e può girare ovunque». Nei prossimi giorni - mercoledì II municipio - avrà anche un filtro anti percolato «per inquinare di meno». Intanto, la svolta di Marino - tra polemiche e ascolto con l’orecchio a terra tipo Sioux - è andato in scena. Passerà anche da qui la ”fase 2”, auspicata dal Nazareno, per un’iniezione (turbo) politica al Campidoglio?
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