Passa da qui la svolta camperista di Ignazio Marino che ha calamitato l’attenzione di un po’ tutti tra polemiche e buoni propositi. Il mezzo - che poi è il messaggio - fa venire in mente il Renzi delle primarie, ma anche il Prodi della campagna elettorale (Veltroni, invece, scelse un pullman). La mossa del sindaco a bordo del camper è molto più semplice: cercare un contatto diretto con i romani, andare a sentire in giro per i quartieri ciò che non va, ascoltare, registrare, risolvere. E’ la continuazione, con altri mezzi, dell’ufficio per i rapporti con il cittadino.
E ieri il tour ”Lo dico al sindaco” è partito dall’Esquilino, pancia multietnica di Roma, dove il decoro e il degrado non cantano proprio le Ave Maria. Poi di settimana in settimana il giro toccherà gli altri municipi. All’interno del camper c’è un ufficio a quattro ruote, con tre pc e altrettanti operatori, pronti ad aprire file sui problemi. Il debutto non è stato semplice perché Roma brulica di «così non va» e il sindaco ne è consapevole tanto che ha deciso di affrontare le tante vertenze aperte in giro per l’Urbe. Voci dell’Esquilino: «La piazza è sporca». Oppure: «Togliete i rifiuti da Piazza Vittorio». E ancora: «Qui la notte è pericoloso: c’è troppo disagio sociale». Per Marino dunque più richieste di aiuto che strette di mano e selfie. Con tanto di regalo provocatorio di FdI: un libro delle favole. «Ma avevo messo tutto in conto», ha confidato il primo cittadino. Per poi cercare di rispondere punto su punto alle perplessità dei residenti.
LA POLEMICA
E a tour terminato, puntuale come una bolletta, è scoppiato il caso. A lanciare per terra la buccia di banana, il capogruppo di FdI Fabrizio Ghera: «Il camper è irregolare: è un automezzo Euro 1 che, come riportato nell'ordinanza sindacale del 25 ottobre 2012, vieta agli autoveicoli di entrare all’interno del centro storico e della fascia verde». Per un momento in rete è circolata anche la notizia che il mezzo avesse l’assicurazione scaduta: voce falsa. Per quanto riguarda i problemi della circolazione, invece, dal Comune hanno fornito questa versione: «Il camper è un Euro 2 è fa parte del parco-auto del Campidoglio è usato dalla Protezione civile e può girare ovunque». Nei prossimi giorni - mercoledì II municipio - avrà anche un filtro anti percolato «per inquinare di meno». Intanto, la svolta di Marino - tra polemiche e ascolto con l’orecchio a terra tipo Sioux - è andato in scena. Passerà anche da qui la ”fase 2”, auspicata dal Nazareno, per un’iniezione (turbo) politica al Campidoglio?
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