Roma, il prefetto Gabrielli ferma lo sciopero dei trasporti di lunedì 27 luglio: precettati macchinisti e autisti

Roma, il prefetto Gabrielli ferma lo sciopero dei trasporti di lunedì 27 luglio: precettati macchinisti e autisti
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Giovedì 23 Luglio 2015, 19:08 - Ultimo aggiornamento: 24 Luglio, 13:12
Il prefetto Franco Gabrielli usa le maniere forti: lunedì precetterà la protesta dei sindacati dei trasporti che avevano indetto per la giornata lo sciopero.

«Il Prefetto ha disposto la precettazione dei macchinisti dell'Atac e dei dipendenti di Roma Tpl scarl, società che gestisce le linee degli autobus nelle periferie della Capitale - è scritto in una nota della Prefettura di Roma in relazione allo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale, indetto per la giornata del 27 luglio - La decisione è giunta al termine di un ciclo di incontri con le sigle sindacali, iniziato ieri e proseguito nella giornata di oggi, al fine di raggiungere una conciliazione tra le parti. A fronte, infatti, della disponibilità delle sigle Orsa e Faisa Cisal a compiere una responsabile rinuncia all'azione di sciopero, si sono registrate posizioni delle altre organizzazioni che hanno ritenuto di non poter rinunciare all'astensione dal lavoro proclamata».



«La precettazione si è, dunque, resa necessaria per evitare che le criticità del trasporto urbano emerse nei giorni scorsi, rilevate anche dalla Commissione di garanzia sull'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, subissero un ulteriore aggravamento - prosegue la Prefettura - compromettendo l'esercizio della libertà di circolazione dei cittadini, costituzionalmente garantita». «Il provvedimento di precettazione, la cui inosservanza sarà sanzionata a norma di legge, è in corso di notificazione alle organizzazioni sindacali e, per il tramite delle aziende, ai lavoratori».




LE REAZIONI



«Rammarico per la precettazione.
Ci spiace che alla nostra responsabilità invece che rispondere con la responsabilità dell'azienda, si sia risposto con la forza». Lo dice Valentina Iori, segretario Ugl autoferrotranvieri Roma e Lazio commentando la decisione del prefetto.
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