Ci rivolgemmo allora direttamente all'Anas, le cui giustificazioni rispetto alla mancata illuminazione, furono affidate ai continui furti di rame ad opera dei nomadi. L'ennesimo, vergognoso scarica-barile ai danni dei cittadini romani».
«Questo pomeriggio - prosegue - abbiamo inviato un ulteriore sollecito all'azienda pubblica, affinchè adotti immediati provvedimenti per ripristinare l'illuminazione sulle corsie del G.R.A. Se entro pochi giorni questa questione non sarà risolta, siamo pronti a un sit-in di protesta permanente sotto la sede dell'Anas».