Fiumicino, ecco l'archeoboat: in battello ai porti imperiali di Claudio e Traiano

Fiumicino, ecco l'archeoboat: in battello ai porti imperiali di Claudio e Traiano
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Sabato 16 Maggio 2015, 23:44 - Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 14:46

Dopo un tragitto in battello, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha inagurato la nuova banchina di attracco sul Tevere a poca distanza dall'ingresso dell'area archeologica dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano: farà la prima fermata dell'archeoboat, il servizio in battello che collegherà sul Tevere le aree di Portus, la necropoli di Isola Sacra e gli scavi di Ostia Antica.

I primi ad usufruirne sono stati una cinquantina di convegnisti francesi, inglesi e spagnoli che hanno attraccato sulla stessa banchina navigando da Roma per partecipare a un congresso internazionale all'interno dell'area archeologica. «La nuova banchina - ha detto Montino - fa parte del progetto di valorizzazione complessiva dei Porti Imperiali: stiamo realizzando una serie di infrastrutture e servizi per una sua maggiore fruibilità.

Entro luglio l'area della banchina, che è stata ripulita e bonificata, sarà completata da rampe e scivoli per l' accesso anche dei disabili.

L'archeoboat partirà a breve con un primo collegamento dal ponte 2 Giugno sino a Portus. Il progetto prevede in futuro una seconda fermata davanti la basilica di Sant'Ippolito da dove partirà un camminamento per la necropoli di Isola Sacra; ultima fermata, in accordo con il comune di Roma, sarà agli scavi di Ostia Antica. La nuova banchina - ha concluso Montino - si incrocerà con la pista ciclabile in fase di completamento sull'argine del Tevere». La banchina è collegata alla via Portuense e all'ingresso di Porti Imperiali attraverso un camminamento. «Oggi è un altro risultato - ha detto Renato Sebastiani, direttore dell'area archeologica di Portus - di buona collaborazione con un'amministrazione pubblica e che da il segno dell'importanza internazionale dei Porti Imperiali. A tal proposito, nei primi tre week end del progetto Navigare il territorio abbiamo avuto già oltre 3.000 visitatori nell'area archeologica di Fiumicino

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