Roma
Il 75% ammette di far uso più o meno regolare hashish o marijuana, nove su dieci bevono nei week end (il 45% superalcolici). Per spiegare ai ragazzi gli effetti di alcol e droga sul cervello è stato organizzato per venerdì 22 maggio alle 11 nella sede della Regione, un incontro tra esperti e studenti su iniziativa del consigliere Regionale Michele Baldi, capogruppo della Lista Civica Zingaretti in collaborazione con la Fondazione Atena onlus ( Ricerca nel campo delle neuroscienze).
Titolo: «IoAmoLaVita, alcol e droga: non ti giocare il cervello». Sarà il neurochirurgo professor Giulio Maira, presidente della Fondazione Atena, a illustrare scientificamente quali sono le modificazioni che sostanze e alcol “regalano” al cervello sotto i 20 anni: cellule distrutte, ritardo nella crescita e danni allo sviluppo delle emozioni. L'evento avrà il comico Maurizio Battista come testimonial.
Parteciperanno trecento studenti tra 14 e 18 anni di sei scuole di Roma e provincia. «Da padre, ancora prima che da politico - so che dire no spesso ottiene l'effetto contrario - dice Michele Baldi - Questo incontro vuole essere un modo per dire sì alla vita».
Giulio Maira, professore di Neurochirurgia all'Humanitas di Milano e al Campus Biomedico di Roma: «Il nostro obietivo è educare e informare i più giovani sui danni dell'abuso di alcol e sostanze. In particolare i meccanismi che alterano il funzionamento cerebrale causando danni anche irreversibili e inducendo comportamenti, spesso aggressivi, anomali e pericolosi. A causa di della droga sono in aumento anche i casi di ictus sotto i 40 anni. Contiamo 200 casi di ictus ogni centomila abitanti che tra i consumatori di sostanze salgono a 2.800 ogni centomila abitanti». Il convegno sarà ripreso per essere distribuito nelle scuole (www.ioamolavita.org)
© RIPRODUZIONE RISERVATA