Rissa al Colosseo, paura tra i turisti: grave un ventenne bengalese accoltellato da un georgiano

Rissa al Colosseo, paura tra i turisti: grave un ventenne bengalese accoltellato da un georgiano
di Paola Vuolo
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Sabato 26 Aprile 2014, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 10:21
Coltellate e sangue ieri mattina a piazza San Gregorio al Celio, a due passi dal Colosseo sotto gli occhi di romani, turisti e pellegrini, un bengalese ed un georgiano si sono insultati, picchiati, e poi è spuntata la lama che ha trafitto il braccio del bengalese. Miah Sharif, 20 anni, è stato operato d’urgenza al San Giovanni. L’aggressore, Samuel Ambaryan, di 39, è stato fermato.



È quasi mezzogiorno, Miah, venditore abusivo è nella piazza già da alcune ore, cerca di vendere occhiali, sciarpe e cappelli ai turisti. Samuel gli si avvicina, i due discutono, la gente spaventata si allontana, il bengalese è su tutte le furie, il georgiano gli fa perdere i clienti. La discussione diventa ancora più violenta, i due passano alle mani. Volano cazzotti, calci, e parolacce. Miha finisce per terra, Samuel si accanisce, i turisti ora scappano. Il bengalese riesce a rialzarsi e si avventa contro il georgiano ma l’uomo è armato, tra le mani gli è spuntato un coltello, Moha cerca di difendersi e si fa scudo con un braccio, Samuel affonda la lama e colpisce.



L’ARRESTO

Il bengalese è di nuovo a terra, urla di dolore, il georgiano scappa ma viene fermato quasi subito da una pattuglia di vigili urbani. In piazza San Gregorio arriva l’ambulanza del 118, Miha viene trasportato al San Giovanni e operato d’urgenza. Ancora non è chiaro il movente dell’aggressione, il georgiano non parla e Miha sarà interrogato probabilmente questa mattina, ma gli inquirenti ritengono che dietro l’accoltellamento ci sia una storia di soldi.



IL CENTURIONE

L’aggressione al bengalese è solo l’ultimo episodio di aggressione di questi ultimi giorni. Roma è invasa dai fedeli che vengono a pregare per i Papi Santi, ma dal Colosseo a piazza di Spagna esplode la violenza. Due giorni fa, al Colosseo un «centurione» di Torvajanica, 21 anni, avvicinava con insistenza i turisti per farsi fotografare con loro, dopo lo scatto però il centurione spaventava i turisti, alzava la voce e li minacciava se non pagavano la cifra che pretendeva. I vigili urbani di servizio all’ingresso dell’anfiteatro sono intervenuti per fermarlo, ma l’uomo ha incominciato a dare in escandescenze rifiutandosi di dare i documenti. Gli agenti della polizia municipale sono riusciti a bloccarlo: il giovane, che è sottoposto al provvedimento dell’obbligo di firma, ha numerosi precedenti per resistenza, lesioni, oltraggio e spaccio.



LA RISSA

Giovedì scorso due bengalesi, venditori ambulanti, già conosciuti alle forze dell'ordine, si trovavano a Piazza di Spagna con altre quattro persone e litigavano tra loro per aggiudicarsi i posti sulla piazza dove esporre la merce. La lite si è trasformata in rissa, calci e pugni, e tra la gente sono volati anche i cocci delle bottiglie che si lanciavano gli stranieri usandole come armi. In piazza di Spagna c’è stato il fuggi fuggi, qualcuno ha chiamato il 112, i carabinieri del Nucleo radiomobile sono piombati nella piazza e fermato i bengalesi, gli altri sono riusciti a scappare.