L'Osservatore Romano: il caos di Fiumicino è la punta dell'iceberg

L'Osservatore Romano: il caos di Fiumicino è la punta dell'iceberg
di Franca Giansoldati
1 Minuto di Lettura
Giovedì 30 Luglio 2015, 17:31 - Ultimo aggiornamento: 17:37
Città del Vaticano Alla vigilia del Giubileo della Misericordia, l’Osservatore Romano rompe il silenzio sul caos della Capitale. In un articolo descrive il blackout a Fiumicino come “ultimo capitolo della lunga crisi che sta soffocando la città di Roma”. Il quotidiano ricorda che l’aeroporto che dovrà accogliere milioni di pellegrini a partire del prossimo 8 dicembre, già a maggio scorso era stato oggetto di un incendio. Le fiamme, in quel caso, avevano completamente devastato il molo d del Terminal 3 ma i disagi si sono protratti per mesi. Il quotidiano della Santa Sede ricorda anche che Fiumicino è solo “la punta dell’iceberg”. Dopo Mafia capitale, la crisi dell’Ama e dell’Atac, gli scandali che hanno colpito la pubblica amministrazione — come testimoniato anche dalla relazione del prefetto Gabrielli — e il cambio della terza giunta comunale in poco più di un anno e mezzo, dimostrano che “Roma è ormai un caso politico”. Il giornale del Papa ricorda le parole del presidente del Consiglio, Matteo Renzi: «situazione intollerabile”. Il titolo dell’articolo riassume la preoccupazione: “Fiumicino ultima frontiera”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA