La dottoressa norvegese che aveva contratto il virus Ebola durante una missione in Sierra Leone è guarita. Lo ha annunciato Medici senza Frontiere (Msf). «Siamo felici nell'avere appreso che la nostra collega è guarita», ha detto il portavoce di Msf Norvegia Jonas Haagensen.
Poco prima dell'annuncio di Msf l'ospedale universitario di Oslo aveva indicato che la paziente sarebbe uscita dall'unità speciale di isolamento riservata alle persone contaminate, dove la donna era stata 'confinata' dopo il suo rientro dalla Sierra Leone il 7 ottobre. Il tipo di trattamento che ha ricevuto la donna norvegese, 30 anni, non è ancora conosciuto. Una settimana fa l'equipe medica che si era occupata di lei aveva reso noto che la paziente si trovata in uno stato «stazionario e mostrava segni di miglioramento».
Intanto si aspettano i risultati della seconda prova Pcr del test dell'ebola, che sarà realizzata oggi sull'infermiera Teresa Romero, per la conferma che la prima contagiata in Europa ha superato la malattia. È quanto indicano fonti del Comitato speciale per la gestione dell'ebola in un comunicato citato dai media, in cui confermano che l'infermiera ha registrato una carica virale vicina allo zero nella precedente prova Pcr.