Rapina in banca a Roma: dipendenti in ostaggio, ma il colpo fallisce

Armi in pugno e con i volti nascosti da occhiali da sole, parrucche e cappucci hanno fatto irruzione in una banca della Capitale disarmando la guardia giurata, prendendo in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

Leggi l'articolo e tutto il sito ilmessaggero.it

1 Anno a 9,99€ 89,99€

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi.

L'abbonamento include:

  • Accesso illimitato agli articoli su sito e app
  • La newsletter del Buongiorno delle 7:30
  • La newsletter Ore18 per gli aggiornamenti della giornata
  • I podcast delle nostre firme
  • Approfondimenti e aggiornamenti live
Armi in pugno e con i volti nascosti da occhiali da sole, parrucche e cappucci hanno fatto irruzione in una banca della Capitale disarmando la guardia giurata, prendendo in ostaggio i dipendenti e costringendo il direttore a seguirli nel caveau sotterraneo. Terrore nel pomeriggio in una filiale di piazza Augusto Lorenzini, nel quartiere Portuense. 


LEGGI ANCHE Roma, spari in strada durante un tentativo di rapina: paura a Centocelle


Poco prima delle 16 cinque rapinatori, probabilmente italiani, sono entrati attraverso un buco effettuato nella parete di un garage adiacente e hanno sorpreso tutti alle spalle. Con indosso tute blu da operai hanno disarmato e rubato la pistola alla guardia giurata e tenuto sotto scacco i presenti sotto la minaccia dell'arma. Un piano studiato nei minimi dettagli, ma qualcosa è andato storto. La banda puntava al caveau ma il direttore, l'unico a conoscenza dei codici, ha accusato un malore e così il "colpo grosso" è saltato.

Dall'esterno, inoltre, alcuni cittadini hanno capito cosa stava succedendo nella banca e hanno allertato le forze dell' ordine. Così la banda è fuggita pochi istanti prima dell'arrivo della polizia dallo stesso buco da cui era entrata. Gli agenti hanno circondato il palazzo e immediatamente è scattata la caccia ai cinque uomini in tutta la città. Posti di blocco ad ampio raggio e un elicottero si è sollevato in volo per controllare dall'alto le strade. La scientifica ha effettuato a lungo i rilievi per trovare elementi utili alle indagini. E poco dopo sono stati ritrovati dalla polizia le parrucche usate dai rapinatori, la pistola rubata al vigilantes e il contenuto di tre cassette di sicurezza che erano riusciti ad aprire mentre attendevano che il direttore aprisse il caveau. ​
 

I ladri hanno abbandonato tutto nel garage accanto alla filiale, da cui sono passati effettuando un buco nella parete per entrare in banca e da dove sono poi anche usciti. La polizia ha acquisito le registrazioni delle telecamere della banca e quelle di videosorveglianza della zona. Sono in corso indagini della Squadra Mobile e del commissariato San Paolo per risalire ai responsabili, probabilmente italiani. Non si esclude che la banda sia responsabile di altri colpi simili. Il direttore della banca che durante la rapina ha accusato un malore è stato soccorso sul posto dal personale del 118.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero