Lazio-Eintracht, scontri all'Olimpico: cariche della polizia, 5 fermi

Scontri tra tifosi tedeschi e forze dell'Ordine. A due ore circa dal fischio d'inizio di Lazio-Eintracht Francoforte, sono diverse le zone di Roma sotto assedio dei...

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Scontri tra tifosi tedeschi e forze dell'Ordine. A due ore circa dal fischio d'inizio di Lazio-Eintracht Francoforte, sono diverse le zone di Roma sotto assedio dei novemila supporter tedeschi giunti nella Capitale. In zona piazzale Flaminio, dove fin dalla mattinata hanno iniziato a riunirsi i sostenitori dell'Eintracht, ci sono stati momenti di tensione con lancio di bombe carta e panico tra i passanti, a cui hanno fatto seguito cariche della Polizia che si è trovata costretta a delimitare la piazza, piena anche di bottiglie in vetro a terra nonostante il divieto di vendita scattato già da ieri sera.


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Momenti di tensione anche in zona stadio Olimpico, dove alcuni ultrà dell'Eintracht (tra i quali la questura sospetta si siano mescolati anche diversi ultrà dell'Atalanta, gemellati con i tedeschi) sono entrati in contatto con le forze dell'ordine e con un gruppo di tifosi laziali. Diversi i fermati tedeschi.
 
Gli scontri e i disordini di oggi a Roma provocati dai tifosi dell'Eintracht Francoforte non sono un fulmine a ciel sereno. L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive infatti considerava la partita, che pur non ha alcun significato a livello sportivo perché entrambe le squadre sono qualificate ai sedicesimi di finale (i tedeschi da primi del girone e i biancocelesti da secondi), ad alto rischio. La motivazione è politica. Gli ultras dell'Eintracht, considerati tra i più caldi in Germania, sono vicini a idee politiche di sinistra e prima della patita di andata c'è stato un blitz dei tifosi tedeschi in un pub popolato da una ventina di tifosi della Lazio, di idee politiche diametralmente opposte. A dar man forte ai sostenitori dell'Eintracht arrivarono da Bergamo anche una quarantina di tifosi dell'Atalanta, gemellati con la squadra tedesca. Dal giorno dopo sui social sono comparse le promesse di una «vendetta». Non a caso l'Osservatorio ha vietato la vendita dei tagliandi per la partita di Europa League «per i residenti nella Provincia di Bergamo» a meno che non in possesso di tessera di fidelizzazione della Lazio.


Sugli spalti dell'Olimpico oltre 9mila tifosi ospiti, dei quali circa 1800 hanno acquistato un biglietto per la tribuna Monte Mario. Più di 400 gli ultras stranieri segnalati e tenuti sott'occhio dalla Digos, mentre preoccupa l'arrivo di supporter sprovvisti dei ticket. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero