È iniziato ufficialmente il cammino dell'Italia lungo la Nuova Via della Seta. A Roma, alla presenza del premier Giuseppe Conte e del presidente cinese Xi Jinping,...
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Accordi Italia-Cina firmati da Conte e Xi Jinping: ecco cosa prevedono
Via della Seta, Mattarella regista dell'intesa mette paletti ed esclude le Tlc
La giornata romana del leader cinese si è aperta con un nuovo passaggio al Quirinale, per il saluto ufficiale al presidente Sergio Mattarella: un'occasione per ribadire che con questa visita «abbiamo intensificato l'amicizia tradizionale» dei due paesi, ha sottolineato Xi, ringraziando il capo dello stato italiano per i colloqui «molto interessanti». Xi si è poi trasferito a Villa Madama, accolto da Conte. E alla loro presenza, alla testa delle due delegazioni con diversi ministri, è stato messo nero su bianco l'accordo di cui si parla da settimane, non senza polemiche: il memorandum sulla 'Nuova Via della Setà. Sette pagine e sei paragrafi per definire la cornice entro cui Italia e Cina potranno avviare progetti di cooperazione e investimenti in vari campi. Il memorandum è il primo di 29 accordi siglati a Villa Madama, 19 istituzionali e 10 commerciali: «valgono 2,5 miliardi di euro» ma con un «potenziale di 20 miliardi», è la stima del ministro dello Sviluppo Economico Di Maio, che ha firmato il memorandum. Sulla carta c'è in effetti un pò di tutto. A partire dai porti di Genova e Trieste, dove si prevede il potenziamento delle infrastrutture, ma non lo scambio di proprietà, che era uno dei nodi più sensibili.
E poi tra le altre cose fisco, servizi bancari, energia, scambi culturali.
Di Maio, che sull'accordo Italia-Cina ha messo la faccia, e la penna, non ha gradito: «Salvini ha il diritto di parlare, io il dovere di fare». Ed ha rivendicato il diritto a portare avanti «l'Italy First nei rapporti commerciali». Al netto delle turbolenze italiane, Xi ha lasciato Roma incassando il «grande successo» della sua missione ed è volato a Palermo, per concludere il soggiorno in Italia in modo più rilassato, concedendosi una visita a Palazzo dei Normanni ed uno spettacolo dei pupi siciliani con la moglie Peng Liyuan in mezzo agli incontri istituzionali. Domenica mattina il leader del gigante asiatico partirà per la Francia, dove martedì lo attende Emmanuel Macron. Che per rimarcare la sua ostilità verso la fuga solitaria dell'Italia, ha invitato anche la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero