Sondaggi politici, l'elettorato premia le leader donne: bene Meloni e Schlein (che guida la risalita del Pd), male M5S

La formazione della premier stabile al 30,3%, i dem salgono al 20,4 a danno dei pentastellati

Sondaggi politici, l'elettorato premia le leader donne: bene Meloni e Schlein (che guida la risalita del Pd), male il M5S
Tonfo Cinquestelle, lenta risalita del Pd. E Fratelli d’Italia che resta saldamente in testa come primo partito, con una fiducia in Giorgia Meloni che - nonostante un lieve...

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Tonfo Cinquestelle, lenta risalita del Pd. E Fratelli d’Italia che resta saldamente in testa come primo partito, con una fiducia in Giorgia Meloni che - nonostante un lieve calo - rimane sopra il 40%. È questo il quadro che emerge dal sondaggio Swg realizzato per La7. 


 

A guardare i numeri infatti, l’elettorato pare sempre più polarizzato verso i due partiti principali, per quanto separati da dieci punti di distanza. Guidati, entrambi, da due giovani donne. Da un lato c’è FdI, ormai da qualche settimana dato intorno a quota 30%. Secondo Swg, la formazione della premier resta stabile dalla precedente rilevazione, al 30,3%. Dieci punti sotto, al 20,4, ecco salire il Pd di Elly Schlein: la nuova segretaria, nelle ultime settimane impegnata in una girandola di manifestazioni (dalla piazza antifascista di Firenze a quella Lgbt di Milano) fa guadagnare ai dem uno 0,6% in una settimana. 

 

 

Il duello a sinistra 

Una crescita che va a svantaggio del Movimento 5 stelle, in calo di quasi un punto al 15,3%. Un divario sempre più evidente, quello tra dem e pentastellati, secondo tutte le rilevazioni. Con la popolarità di Giuseppe Conte a sinistra che rischia di essere offuscata dall’astro nascente Schlein
 

Segue la Lega, all’8,5%, tallonata dal Terzo polo di Matteo Renzi e Carlo Calenda, stabile attorno al 7,7. Mentre Forza Italia si attesta secondo Swg al 6,3%. Il centrodestra unito, insomma, rimane ben oltre la soglia del 40% (intorno al 45) mentre il centrosinistra (inteso come somma di Pd, M5S e formazioni minori della sinistra) fatica ad avvicinarsi al 38. Sinistra e Verdi, infatti, non superano il 3,2% per Swg, mentre +Europa si ferma al 2,5.

La fiducia nel premier 

In lieve calo, infine, la fiducia in Giorgia Meloni, che dal 41% di febbraio fa passa al 40 a marzo: a ottobre, mese in cui è nato l’esecutivo, il livello di fiducia si attestava al 43%.

 

 

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