La Sea Watch lascerà oggi il porto di Lampedusa per spostarsi a Licata. La nave è stata sequestrata ieri sera subito dopo lo sbarco dei 47 immigrati, come disposto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sea Watch, Salvini: «Pronto a denunciare chi li fa scendere». Di Maio: «Non è colpa nostra»
«Sequestro probatorio per violazione dell'articolo 12 del testo unico dell'Immigrazione - come ha detto procuratore capo di Agrigento: Luigi Patronaggio - Il mezzo navale è stato posto a disposizione di questa Procura che ne ha disposto, previo sbarco dei migranti, il trasferimento sotto scorta nel porto di Licata. I migranti posti in salvo saranno affidati a personale della Questura di Agrigento per la identificazione e per i necessari atti di polizia giudiziaria. Le indagini proseguiranno sia per l'individuazione degli eventuali trafficanti di esseri». I primi due immigrati a scendere sono stati un disabile e una donna incinta. Gli altri, a piccoli gruppi, sui gommoni della Capitaneria di porto.
«La politica continua a disinformare la gente solo per fomentare le piazze, specie in questo periodo elettorale...». A dirlo all'Adnkronos è il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, che commenta gli ultimi fatti accaduto ieri sull'isola. Con la nave Sea watch alla fonda per tutto il giorno, l'annuncio del Governo che non sarebbe sbarcato nessuno e poi lo sbarco in serata disposto dal Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio. «Bisognerebbe fare un pò di chiarezza sui ruoli che ricopre ognuno di noi - dice il primo cittadino - ormai c'è una invasione di campo tra ministeri e istituzioni, la gente non sta capendo più niente. Questo è il classico esempio di ciò che è accaduto ieri a Lampedusa. Sono successe tante cose. Intanto bisognerebbe capire chi comanda a mare, ad esempio, è il ministero della Difesa? Se ci sono problemi di irregolarità c'è la Procura e poi c'è la politica che continua, come dicevo prima, a disinformare la gente solo per fomentare le piazze a fini elettorali».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero