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Nessuna decisione è stata presa sull'obbligo di mascherina su treni, aerei e mezzi pubblici di trasporto dopo il 15 giugno. Secondo quanto si apprende, ogni decisione sarà presa pochi giorni prima del 15 giugno in base alla situazione epidemiologica.
Il decreto in scadenza il 15 giugno
Attualmente il decreto prevede l'obbligo di indossare mascherine Ffp2 sui treni, navi, aerei, metro e autobus oltre ai luoghi di spettacolo al chiuso, alla scuola e alle strutture sanitarie. Per i lavoratori sono obbligatorie nel settore privato e raccomandate in quello pubblico.
Luoghi dello spettacolo
Per quel che riguarda i cinema, i teatri e i palazzetti al chiuso, l'orientamento del governo sarebbe quello di eliminare l''obbligo di mascherine e non prorogare il decreto in scadenza.
La scuola
Per quel che riguarda la scuola l'obbligo dovrebbe restare intatto fino al termine dell'anno in corso. «L'obiettivo che non possiamo fallire è quello di ricominciare il nuovo anno scolastico non solo in presenza ma senza mascherina». Ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a Rainews24. Oggi, ha sottolineato Costa, «fortunatamente i contagi scendono perchè siamo di fronte ad una popolazione che per il 92% è vaccinata. Contestualmente c'è anche l'allentamento delle misure restrittive, ma questo è stato possibile grazie al piano di vaccinazione e alla responsabilità dei cittadini che hanno aderito alla campagna vaccinale». Quanto alla scuola, ha detto, «ritengo che ci siano le condizioni per togliere le mascherine durante le attività didattiche, ma il governo ha sensibilità diverse. Questa non credo sia una scelta prettamente scientifica ma è più una interpretazione politica. Ha prevalso questa linea di tenere le mascherine ma ormai siamo agli sgoccioli dell'anno scolastico e l'obiettivo che non possiamo permetterci di fallire è ricominciare il nuovo anno scolastico non solo in presenza ma senza le mascherine».
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